Close Menu
    Notizie più interessanti

    Bulgaria, 21° membro dell’Eurozona: cosa significa per l’economia e i mercati

    10/07/2025

    Questo titolo sale del 5%, ma per Jim Cramer non è quello giusto

    10/07/2025

    Bitcoin verso i 136.000$? Il pattern che entusiasma i trader

    10/07/2025
    Facebook X (Twitter)
    ULTIME NOTIZIE
    • Bulgaria, 21° membro dell’Eurozona: cosa significa per l’economia e i mercati
    • Questo titolo sale del 5%, ma per Jim Cramer non è quello giusto
    • Bitcoin verso i 136.000$? Il pattern che entusiasma i trader
    • UniCredit, il governo tedesco chiede a Orcel di fermarsi su Commerzbank
    • Dainese, cambio di marcia obbligato: Carlyle tratta la cessione
    • 3 azioni immobiliari con rendimenti oltre il 6% sotto la lente degli analisti
    • Questo titolo IA è in forte ascesa oggi: ecco cosa sta succedendo
    • Palantir a mille miliardi di dollari? La previsione shock di Dan Ives
    Facebook X (Twitter)
    Benzinga ItaliaBenzinga Italia
    Thursday, July 10
    • Notizie dall’Italia
      • Azioni
      • Indici
      • Obbligazioni
      • ETF
      • Economia
      • Generale
    • Notizie USA
      • Azioni
      • Indici
      • Utili
      • Notizie Economiche
      • Altri Mercati
      • Dicono gli Analisti
      • Trading
      • Comunicati stampa
    • Notizie internazionali
      • Europa
      • Asia
    • Criptovalute
      • Notizie
      • Altcoin
      • Bitcoin
      • Blockchain
      • Dogecoin
      • Ethereum
      • Shiba Inu
      • NFT
    • Finanza personale
      • Investire in criptovalute
      • Investire in azioni
      • Forex
    Homepage » L’Ue annuncia nuovi dazi fino al 38% sulle auto elettriche cinesi

    L’Ue annuncia nuovi dazi fino al 38% sulle auto elettriche cinesi

    Financialounge.comBy Financialounge.com12/06/2024 Notizie internazionali 2 min. di lettura
    L’Ue annuncia nuovi dazi fino al 38% sulle auto elettriche cinesi
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    Le tariffe saranno personalizzate per i vari produttori cinesi, colpendo soprattutto Byd, Geely e Saic, con l’obiettivo di eliminare il vantaggio competitivo sleale nel mercato della mobilità elettrica

    Alla fine l’annuncio è arrivato: la Commissione Ue ha detto che imporrà nuovi dazi sulle auto elettriche cinesi a partire dal 4 luglio, dopo un’indagine durata nove mesi. A differenza dalle voci riportate dal Financial Times questa mattina, le tariffe riguarderanno in particolare tre produttori cinesi – Byd, Saic e Geely – e varieranno dal 17,4% al 38,1%. Si tratta di dazi compensativi provvisori che, come spiega la Commissione Ue, servono a eliminare “il sostanziale vantaggio competitivo sleale dei produttori cinesi di veicoli elettrici a batteria dovuto all’esistenza di regimi di sovvenzioni sleali in Cina”. L’obiettivo non è chiudere il mercato unico a tali importazioni, precisa l’Ue.

    LE TARIFFE PER BYD, GEELY E SAIC

    Nel dettaglio, sono previste tariffe pari al 17,4% per la società cinese Byd, del 20% per Geely e del 38,1% per Saic. Altri produttori in Cina che hanno collaborato all’inchiesta Ue, ma non sono stati inclusi nel campione, sarebbero soggetti al dazio medio ponderato del 21%. Tutti gli altri produttori di auto elettriche che non hanno collaborato all’inchiesta sarebbero soggetti al dazio residuo del 38,1%. Individualmente, le società incluse nel campione hanno ricevuto informazioni dettagliate sui propri calcoli per consentire loro di fornire commenti sulla correttezza del calcolo dell’aliquota del dazio: avranno 3 giorni lavorativi per esercitare tale diritto. Se le osservazioni ricevute dalle società interessate in seguito alla comunicazione preventiva forniscono sufficienti prove di controbilanciamento, la Commissione può rivedere i suoi calcoli in conformità con la legge e calcolare nuovi livelli di dazi provvisori…

    Continua la lettura

    Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.

    Continua a leggere

    Bulgaria, 21° membro dell’Eurozona: cosa significa per l’economia e i mercati

    UniCredit, il governo tedesco chiede a Orcel di fermarsi su Commerzbank

    Sanpellegrino potrebbe tornare italiana, Nestlé cerca investitori per il settore Waters

    M&A, le aziende italiane tornano a comprare quelle straniere. Come negli anni ’80

    Dazi, von der Leyen: “Cerchiamo stabilità con gli Usa”. Orsini: “Aiuti per i settori colpiti”

    Meloni: “In Ucraina impegni per oltre 10 miliardi”

    • Popolare
    • Recenti

    Toncoin offre Golden Visa, ma gli UEA smentiscono: dov’è la verità?

    07/07/2025

    XRP darà inizio all’altseason? Ecco cosa ne pensano gli esperti

    08/07/2025

    Warren Buffett descrisse l’incubo americano 10 anni fa: è ancora attuale?

    04/07/2025

    Bulgaria, 21° membro dell’Eurozona: cosa significa per l’economia e i mercati

    10/07/2025

    Questo titolo sale del 5%, ma per Jim Cramer non è quello giusto

    10/07/2025

    Bitcoin verso i 136.000$? Il pattern che entusiasma i trader

    10/07/2025

    Notizie recenti

    • Bulgaria, 21° membro dell’Eurozona: cosa significa per l’economia e i mercati
    • Questo titolo sale del 5%, ma per Jim Cramer non è quello giusto
    • Bitcoin verso i 136.000$? Il pattern che entusiasma i trader
    • UniCredit, il governo tedesco chiede a Orcel di fermarsi su Commerzbank
    • Dainese, cambio di marcia obbligato: Carlyle tratta la cessione
    Facebook X (Twitter)

    Notizie

    • Notizie
    • Notizie internazionali
    • Notizie USA
    • Trading
    • Criptovalute

    PARTNER/COLLABORATORE

    • Licensing and Syndication
    • Sponsored Content
    • Posting an ad
    • Request a Media Kit
    • Chi Siamo

    BENZINGA NEL MONDO

    • Benzinga USA
    • Benzinga Corea
    • Benzinga Giappone
    • Benzinga Italia
    • Benzinga Spagna
    • Benzinga India
    © 2025 Benzinga | Tutti i diritti riservati
    • Informativa Sulla Privacy
    • Termini e Condizioni
    • Accessibility

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.