Il governo federale sta sospendendo il prestito da 765 milioni di dollari garantito alla Eastman Kodak Company (NYSE:
) per il suo ingresso nella produzione di farmaci generici, fino a quando la società non sarà prosciolta dalle accuse di insider trading.Cosa è successo
“Il 28 luglio abbiamo firmato una lettera di interesse con Eastman Kodak. Le recenti accuse di illeciti sollevano serie preoccupazioni”, ha dichiarato venerdì la United States International Development Finance Corporation.
“Non procederemo oltre a meno che queste accuse non vengano chiarite”.
L’agenzia federale indipendente aveva firmato una lettera di intenti per il prestito con l’ex colosso della fotografia, da utilizzare per la produzione di farmaci che risultano in genere difficilmente reperibili nel Paese.
Perché è importante
Secondo quanto riferito, Kodak starebbe affrontando un’indagine della Securities and Exchange Commission in merito alla divulgazione del prestito federale fatta in data 27 luglio, evento che quello stesso giorno ha provocato un balzo del 25% per le azioni della società.
Secondo il Wall Street Journal, la commissione della SEC starebbe anche esaminando le stock option concesse ai dirigenti di Kodak, incluso l’amministratore delegato della società Jim Continenza.
Il giorno prima della divulgazione del prestito all’ad sono state infatti assegnate opzioni su 1,75 milioni di azioni, un quarto delle quali sono state conferite il giorno in cui è stato concesso il prestito.
Venerdì Kodak ha annunciato un’indagine interna per esaminare le questioni relative al controverso accordo governativo.
Movimento dei prezzi
Venerdì le azioni Kodak hanno fatto un tonfo di quasi il 7,6%, a 14,88 dollari, e nell’after-market sono scese di un altro 0,54%.