Giovedì le azioni delle società tecnologiche cinesi quotate negli Stati Uniti sono risultate in netto ribasso a Hong Kong, trascinando l’indice Hang Seng in territorio negativo dopo tre sessioni consecutive di guadagni.
Titolo | Movimento (+/-) |
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Li Auto Inc. (NASDAQ:LI) | -5,5% |
Xpeng Inc. (NYSE:XPEV) | -4,4% |
Baidu Inc. (NASDAQ:BIDU) | -4,1% |
JD.com, Inc. (NASDAQ:JD) | -1,9% |
Alibaba Group Holding Limited (NYSE:BABA) | -1,5% |
Tencent Holdings Limited (OTC:TCEHY) | -1,5% |
Nio Inc (NYSE:NIO) | -0,9% |
I fattori macroeconomici
Al momento della pubblicazione, l’indice Hang Seng era in calo dello 0,8%.
L’indice è sceso dopo che i dati hanno mostrato che nel mese di marzo l’attività manifatturiera cinese si è contratta per la prima volta negli ultimi cinque mesi; la Cina è alle prese con un aumento dei casi di COVID-19, che ha impattato la produzione in tutti i settori.
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A marzo l’indice PMI manifatturiero della Cina è sceso a 49,5 da 50,2 di febbraio, ha riferito Xinhua, citando i dati del National Bureau of Statistics; una lettura inferiore a 50 indica una contrazione.
Nel frattempo, il presidente della Securities and Exchange Commission Gary Gensler ha messo a tacere le speculazioni legate a un possibile accordo con il suo omologo cinese per mantenere la quotazione di circa 200 società cinesi nei mercati azionari americani, secondo un report di Bloomberg.
Le aziende in prima pagina oggi
Ark Investment Management, società guidata da Cathie Wood, ha ridotto la sua partecipazione in Tesla Inc. (NASDAQ:TSLA) mentre ha acquisito altre azioni di BYD Co. (OTC:BYDDF), il produttore cinese di auto elettriche sostenuto dalla Berkshire Hathaway Inc. (NYSE:BRK-A) (NYSE:BRK-B) dell’investitore veterano Warren Buffett.
Apple Inc. (NASDAQ:AAPL) sta valutando la possibilità di rivolgersi a nuovi fornitori di chip di memoria per iPhone — incluso il suo primo possibile fornitore cinese — a seguito dell’interruzione della produzione presso un importante partner giapponese, ha riferito Bloomberg.
Mercoledì le azioni delle società cinesi hanno chiuso contrastate negli scambi USA dopo che i principali indici azionari statunitensi hanno chiuso in calo.
Nio ha terminato la sessione regolare in aumento di quasi l’1,3% a 22,16 dollari e in after-market ha guadagnato un ulteriore 0,5% a 22,26 dollari, secondo i dati di Benzinga Pro.
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