Nel mezzo della furiosa guerra tra Russia e Ucraina, due nazioni europee, Finlandia e Svezia, quest’anno sembrano pronte ad entrare a far parte della NATO (Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico) a causa del “grande errore strategico” di Mosca, secondo un report del Times.
L’invasione russa dell’Ucraina ha alimentato la decisione dei due Paesi di prendere in considerazione l’adesione alla NATO; la Svezia appare più esitante della Finlandia, che condivide un confine lungo 1.300 km con la Russia.
Secondo diversi altri resoconti dei media, la prospettiva che Finlandia e Svezia aderiscano alla NATO è stata anche parte della discussione tenutasi la scorsa settimana a Bruxelles tra i ministri degli Esteri dell’alleanza militare.
Dall’invasione russa dell’Ucraina, un numero sempre maggiore di media finlandesi ha mostrato la rapida inversione di marcia da parte dei cittadini del Paese, con la maggioranza dei finlandesi ora favorevole a sostenere la decisione del governo di Helsinki di aderire alla NATO, ha osservato in precedenza Reuters.
In precedenza, il ministro degli Esteri finlandese Pekka Haavisto aveva dichiarato ai media locali che nelle prossime settimane la Finlandia chiarirà i passi da intraprendere riguardo a una possibile decisione di chiedere l’adesione alla NATO; tuttavia, fino a poco tempo fa, la prima ministra svedese Magdalena Andersson continuava a mostrarsi titubante in merito alla posizione del suo Paese nella NATO.
Nel frattempo, la Finlandia ha anche affermato che si sta preparando alle “conseguenze” russe qualora entrasse a far parte della NATO: “Certo, la Russia reagirà, ma non sappiamo come”, ha dichiarato Esa Pulkkinen, segretario permanente del ministero della Difesa finlandese, aggiungendo che il Paese deve essere preparato.
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