Martedì le azioni delle società cinesi quotate negli Stati Uniti sono arretrate pesantemente a Hong Kong con la riapertura del mercato dopo il fine settimana lungo.
Al momento della pubblicazione, Alibaba Group Holding Ltd (NYSE:BABA), JD.Com (NASDAQ:JD) e Baidu Inc. (NASDAQ:BIDU) erano tra i titoli in maggior ribasso; Tencent Holdings (OTC:TCEHY) cedeva il 2,35%.
Titoli | Movimento (+/-) |
---|---|
Alibaba | -4,32% |
JD | -8,56% |
Baidu | -8,14% |
Tencent | -2,35% |
Lunedì le azioni di questi colossi tecnologici cinesi hanno chiuso in modo analogo nei mercati statunitensi.
Riepilogo dei mercati globali
L’indice Hang Seng è crollato del 2,58%, il minimo da quasi due mesi; i principali titoli tecnologici infatti hanno oscillato selvaggiamente in apertura di contrattazioni.
Ciò è avvenuto in un contesto di indebolimento delle prospettive per l’economia cinese e di pesanti perdite notturne nel mercato azionario statunitense, che hanno visto l’indice tecnologico Nasdaq Composite lasciare sul terreno oltre il 5%.
Per quanto riguarda gli altri mercati, l’indice australiano ASX 200 è arretrato dell’1,36% e il giapponese Nikkei 225 è sceso dello 0,93%; l’indice SSE Composite di Shanghai invece ha cancellato le perdite iniziali guadagnando lo 0,43%.
I fattori macroeconomici
I dati diffusi durante il fine settimana hanno mostrato che a marzo il tasso di disoccupazione cinese è salito al 5,8%; il premier cinese Li Keqiang ha definito la situazione della disoccupazione nel Paese “complessa e grave”. Il tasso di disoccupazione è salito ai livelli più alti degli ultimi due anni a causa degli attuali focolai di COVID-19.
I dati mostrano anche che nel mese di aprile le esportazioni cinesi sono cresciute del 3,9% rispetto all’anno precedente. Si tratta del tasso più lento degli ultimi due anni, probabilmente impattato dalla politica “Zero Covid dinamica” del Presidente Xi Jinping.
Le aziende in prima pagina
Il divieto imposto dalla Cina agli utenti più giovani di inviare regali virtuali su piattaforme di live streaming potrebbe ostacolare le aziende, tra cui Alibaba, ByteDance (società madre di TikTok) e Kuaishou Technology (OTC:KUASF).
Riot Games, consociata di Tencent che ha creato il noto videogioco per computer ‘League of Legends’, ha citato in giudizio a Los Angeles Shanghai Moonton Technology (consociata di ByteDance), accusandola di aver creato una “palese copia” della versione mobile del gioco.
Tieniti aggiornato su tutte le ultime notizie e le idee di trading seguendo Benzinga Italia su Twitter.