Eoin Walsh, Portfolio Manager di TwentyFour Asset Management (gruppo Vontobel), spiega perché il recente ripristino delle correlazioni storiche tra reddito fisso e azionario sembra segnalare un certo ritorno alla normalità
I sell-off diffusi che gli investitori hanno dovuto affrontare da inizio dell’anno, sono stati resi ancora più sconvolgenti dalla rottura delle correlazioni tradizionali, il che ha messo fuori portata i beni rifugio convenzionali. A fronte delle pesanti cadute di S&P 500, Euro Stoxx 50 e soprattutto Nasdaq, il reddito fisso, normalmente meno volatile, non è andato molto meglio, con gli High Yield e Investment Grade statunitensi in forte calo. Ma è stato il segmento dei Treasury USA a incontrare reali difficoltà, indicando che il bene rifugio prediletto dalla maggior parte degli investitori non ha fatto altro che aumentare i problemi.
LA RISALITA DEI TREASURY
Eoin Walsh, Portfolio Manager di TwentyFour Asset Management, spiega la fonte di questo comportamento negativo con un’inflazione che potrebbe essere fuori controllo, e che ha costretto le banche centrali ad agire, aggiungendo volatilità anche al reddito fisso. Ma negli ultimi giorni ci sono stati segnali di un ritorno delle correlazioni: i Treasury sono risaliti bruscamente mentre i mercati azionari sono scesi, nonostante gli ultimi dati elevati sull’inflazione USA. Walsh sottolinea che sarebbe un cambiamento positivo per gli investitori, ma bisogna chiedersi cosa c’è dietro…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.