Carlo Benetti, Market Specialist di GAM SGR, sottolinea che gli investitori non devono perdere la visione di lungo periodo e lasciarsi condizionare dalle emozioni. Segni di allentamento dell’inflazione in Europa e USA
L’estate del 2022 sarà calda anche nei prezzi, i costi dell’energia alimentano l’inflazione e sono causa di frequenti “fenomeni estremi” nei mercati. In Europa a giugno i costi della bolletta energetica sono aumentati di oltre il 40% e i prezzi di alimentari, alcolici e tabacco sono aumentati di quasi il 9%.
Salgono anche le aspettative sull’inflazione futura, e la Bce deve intervenire per conservare credibilità e dimostrare determinazione se vuole impedire che si formino perversi automatismi tra inflazione rilevata e. L’ultima rilevazione nell’Eurozona all’8,6% accresce le probabilità che l’intervento sui tassi a luglio sarà superiore ai 25 punti base annunciati da Lagarde.
PER LA BCE SI COMPLICA IL PROBLEMA
Carlo Benetti, Market Specialist di GAM SGR, spiega che per i banchieri di Francoforte si complica il problema di non causare danni eccessivi all’economia e non esacerbare la frammentazione con i Paesi più deboli. Un esercizio che sembra privo di soluzione, la recessione sembra più vicina, i mercati prezzano una discesa dei tassi nel 2023 mentre la Banca dei Regolamenti Internazionali mette in guardia sulle probabilità di un “atterraggio duro” se dovesse persistere un’inflazione elevata. Intanto nella lunga estate calda dei mercati scende quello che era salito grazie all’ondata di liquidità. È la grande differenza con le crisi del passato, quando restavano illesi alcuni settori o aree, mentre oggi, dopo che la marea ha fatto salire tutte le barche, ora che si ritira tutte tornano a scendere…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.