Avvio sotto la parità per i listini del Vecchio Continente, pesano i timori per la crisi del gas, dopo che ieri la Russia ha chiuso il gasdotto Nord Stream 1 per dieci giorni. In calo il prezzo del petrolio
La crisi del gas e una sempre più probabile recessione in Europa rallentano i listini. A Milano il Ftse Mib apre a -0,76%, il Dax di Francoforte a -0,60%, l’Ibex 35 di Madrid a -0,36%, il Cac 40 di Parigi a -0,50% e il Ftse 100 di Londra a -0,34%. I timori per un rallentamento dell’economia globale spingono al ribasso anche la Borsa di Tokyo, con l’indice Nikkei che archivia la giornata a -1,8%.
SALE IL PREZZO DEL GAS
A pesare sugli umori degli investitori c’è la crisi del gas, dopo che ieri la Russia ha chiuso i rubinetti del gasdotto Nord Stream 1 per interventi di manutenzione che dureranno almeno dieci giorni. L’Europa si prepara a un taglio delle forniture da Mosca e il prezzo del gas sale del 2% a 168 euro per chilowattora…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.