Bitcoin (CRYPTO:BTC) ed Ethereum (CRYPTO:ETH) hanno chiuso la settimana in rosso; alcune criptovalute tuttavia sono riuscite a contrastare il crollo del mercato indotto dall’aumento dei tassi della Federal Reserve di mercoledì e a registrare guadagni significativi.
XRP (CRYPTO:XRP) è salito di oltre il 27,26% a 0,4926 dollari nella settimana terminata il 25 settembre, mettendo in secondo piano Bitcoin, che ha perso il 3,18% per finire la settimana a 18.802,10 dollari, ed Ethereum, che ha perso circa il 3,08% a 1.294,22 dollari.
Altre, tra le 100 maggiori criptovalute per capitalizzazione di mercato, che hanno incassato guadagni a due cifre includevano Reserve Rights (CRYPTO:RSR), Compound (CRYPTO:COMP), Algorand (CRYPTO:ALGO), IOTA (CRYPTO:MIOTA) e Quant (CRYPTO:QNT).
Dogecoin (CRYPTO:DOGE) ha chiuso la settimana in rialzo del 6,3% a 0,06115 dollari.
Cosa ha portato all’impennata di XRP?
XRP, la criptovaluta nativa del protocollo di pagamento Ripple, è aumentata notevolmente la scorsa settimana a causa delle notizie relative alla causa della Securities and Exchange Commission contro Ripple Labs Inc.
Sia SEC che Ripple hanno presentato mozioni per un giudizio sommario nel distretto meridionale di New York, ha riferito CoinDesk sulla base di documenti pubblicati venerdì su un database di un tribunale federale. Ciascuna delle due parti ha chiesto al giudice interessato di pronunciarsi a loro favore e di archiviare la causa, che risale a dicembre 2020, prima del processo.
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