Jessica Carlier, ESG Analyst, e Vincent Compiègne, Deputy Global Head of ESG Investments & Research di Candriam spiegano come le emissioni risparmiate o evitate grazie alle performance dei prodotti possano facilitare la transizione energetica
L’economia globale sta abbracciando la missione dell’azzeramento delle emissioni nette. Il settore dei beni strumentali ha iniziato a individuare una soluzione innovando e offrendo attrezzature e servizi a basse emissioni di carbonio per la gestione dell’energia all’industria manifatturiera. I beni strumentali stanno emergendo come “facilitatori” della transizione ecologica.
EMISSIONI SCOPE 4
Le aziende più avanzate stanno iniziando a quantificare l’impatto dei propri prodotti calcolando le emissioni “Scope 4“, ovvero, le emissioni risparmiate e/o evitate dai loro clienti grazie alle performance dei loro prodotti. Lo Scope 4 è un calcolo teorico che consente di considerare il potenziale di “decarbonizzazione” dei prodotti e la qualità dell’innovazione di un’azienda. Infatti lo Scope 4 non rientra nella categoria ufficiale del protocollo GHG e non conta come una riduzione delle emissioni Scope 1, 2 e 3 di una società. Prodotti come motori efficienti, turbine, motori elettrici (IE4/ IE5), convertitori di frequenza e soluzioni di automazione sono tutti esempi di come si possa risparmiare o evitare le emissioni. L’automazione, unita all’Internet industriale delle cose (IIoT), è diventata un’offerta strategica chiave…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.