Nell’outlook 2023 Maria Paola Toschi (J.P.Morgan Asset Management) spiega perché, dopo le correzioni del 2022, i mercati offrono un punto di ingresso unico e livelli di valutazione e rendimento interessanti
Nel 2023 la crescita rallenterà ma la recessione in cui cadranno alcuni Paesi sviluppati dovrebbe essere moderata. L’inflazione, che sta scendendo negli Stati Uniti, potrebbe essere più persistente in Europa e il trend di calo sarà comunque lento e graduale. Sono alcune delle conclusioni illustrate da Maria Paola Toschi, Global Market Strategist di J.P.Morgan Asset Management nell’outlook 2023.
LO SCENARIO DI BASE PER IL 2023
Nello scenario di base per il prossimo anno, al quale viene assegnata una probabilità del 60%, i mercati sviluppati dovrebbero riuscire ad evitare una recessione profonda perché il settore immobiliare pur raffreddandosi non sembra essere accompagnato da particolari criticità sui mutui mentre le banche delle principali economie mondiali vantano una patrimonializzazione più robusta rispetto al 2008…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.