Dopo un confronto con Bruxelles, il governo ha deciso di ritirare la norma che cancellava le multe per chi rifiuta pagamenti elettronici
Per il momento è una ritirata strategica, ma il succo è che le multe per gli esercenti che non accettano i pagamenti elettronici restano in vigore. Il provvedimento era stato inserito in Manovra dal governo e prevedeva, in sostanza, lo stop alle multe per chi rifiutava di accettare pagamenti con carte per transazioni sotto i 60 euro. Una norma che aveva destato molto scalpore, ma sulla quale il governo ha fatto marcia indietro dopo il confronto con Bruxelles.
IL NODO DEL PNRR
Dall’Unione europea il messaggio è stato chiaro. La lotta all’evasione è uno degli obiettivi che l’Italia deve raggiungere per accedere ai fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Obiettivo che passa anche attraverso norme come quella delle sanzioni per chi rifiuta pagamenti elettronici. Così le multe, introdotte dal governo Draghi, dovranno essere confermate anche dal governo Meloni. In questo modo l’Italia continuerà a ricevere i finanziamenti previsti dal piano, che ammontano in totale a 192 miliardi di euro circa…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.