Secondo Bloomberg, l’assediato crypto-lender Genesis Global Capital, l’unità di prestito di criptovalute di Digital Currency Group (DCG), potrebbe dichiarare bancarotta già questa settimana.
Cosa è successo
Genesis è precipitata in una crisi di liquidità e ha interrotto i riscatti poco dopo aver rivelato il 10 novembre che aveva 175 milioni di dollari bloccati in un conto di trading di FTX (CRYPTO:FTT).
La società ha quindi avvertito gli investitori che potrebbe dover presentare istanza di fallimento se i suoi sforzi per raccogliere 1 miliardo di dollari di capitale fallissero.
La pressione finanziaria nei confronti di DCG di Barry Silbert ha iniziato a emergere dopo che i fallimenti nel settore ancora poco regolamentato si sono propagati ad altre aziende, in particolare FTX, riferisce Bloomberg. I fallimenti a cascata dimostrano la connessione del settore.
Genesis ha subito forti perdite a causa dei prestiti forniti agli hedge fund crittografici ormai defunti Alameda Research e Three Arrows Capital. Sia Alameda che Three Arrows hanno presentato istanza di fallimento lo scorso anno.
Genesis ha licenziato il 20% della sua forza lavoro nell’agosto 2022, citando le condizioni di mercato, e un ulteriore 30% è stato licenziato all’inizio di questo mese dopo che il CEO Derar Islim ha affermato che la società stava “riducendo i costi e promuovendo l’efficienza” in tutte le sue società.
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