- L’analista di BofA Securities ha declassato Levi Strauss & Co (NYSE:LEVI) da Buy a Neutral e ha abbassato il price target da 19 a 17 dollari.
- L’analista rimane prudente per il fatto che l’ambiente altamente promozionale delle festività natalizie difficilmente resisteràfino alla primavera.
- La direzione ha affermato che dell’aumento di circa 400 punti base del margine lordo rispetto ai livelli pre-pandemia, 100 punti base potrebbero sparire in un contesto di prezzi più normalizzato.
- L’analista prevede che il margine lordo dell’F23 scenderà di 150 punti base al 56,2% rispetto al consensus al 57,6% e prevede che l’attività di markdown rimarrà elevata in un contesto di domanda incerto.
- Inoltre, con un inventario del terzo trimestre in crescita del 44% su base annua e una transizione ERP pianificata nel primo semestre del 2023, LEVI potrebbe impiegare più tempo per raggiungere una posizione di inventario in linea con i concorrenti.
- L’analista ha affermato che il denim rimane competitivo (circa il 65% delle vendite), come evidenziato dai recenti commenti dei colleghi.
- L’analista prevede che Levi continuerà a superare le vendite del settore denim, ma i confronti nel primo semestre rimangono difficili dato il buon risultato del primo semestre 2022.
- Il commercio all’ingrosso negli Stati Uniti (36% delle vendite) è a rischio in quanto l’analista prevede che i grandi magazzini/la grande distribuzione rimarranno concentrati sul mantenimento di scorte limitate.
- L’inverno più caldo e l’indebolimento dell’USD fanno ben sperare per le dinamiche a breve termine in Europa (26% delle vendite), ma l’analista vede ancora qualche rischio al ribasso, data l’incertezza generata dalla crisi energetica.
- L’analista non prevede alcuna interruzione della strategia di Levi’s una volta che Michelle Gass prenderà il testimone dall’attuale CEO Chip Bergh.
- Detto questo, la visibilità sui progressi compiuti verso l’obiettivo di margine operativo del 15% a medio termine rimarrà oscurata nel breve termine, limitando il catalizzatore al rialzo fino a quando la domanda non migliorerà, ha aggiunto l’analista.
- L’analista prevede un ribasso del 20% rispetto alle stime del primo semestre e rimane incerto sul fatto che la domanda di denim possa migliorare nel breve termine.
- Movimento dei prezzi Mercoledì le azioni LEVI hanno chiuso in ribasso dello 0,37% a 16,22 dollari.
Foto per gentile concessione dell’azienda