Close Menu
    Notizie più interessanti

    Bulgaria, 21° membro dell’Eurozona: cosa significa per l’economia e i mercati

    10/07/2025

    Questo titolo sale del 5%, ma per Jim Cramer non è quello giusto

    10/07/2025

    Bitcoin verso i 136.000$? Il pattern che entusiasma i trader

    10/07/2025
    Facebook X (Twitter)
    ULTIME NOTIZIE
    • Bulgaria, 21° membro dell’Eurozona: cosa significa per l’economia e i mercati
    • Questo titolo sale del 5%, ma per Jim Cramer non è quello giusto
    • Bitcoin verso i 136.000$? Il pattern che entusiasma i trader
    • UniCredit, il governo tedesco chiede a Orcel di fermarsi su Commerzbank
    • Dainese, cambio di marcia obbligato: Carlyle tratta la cessione
    • 3 azioni immobiliari con rendimenti oltre il 6% sotto la lente degli analisti
    • Questo titolo IA è in forte ascesa oggi: ecco cosa sta succedendo
    • Palantir a mille miliardi di dollari? La previsione shock di Dan Ives
    Facebook X (Twitter)
    Benzinga ItaliaBenzinga Italia
    Friday, July 11
    • Notizie dall’Italia
      • Azioni
      • Indici
      • Obbligazioni
      • ETF
      • Economia
      • Generale
    • Notizie USA
      • Azioni
      • Indici
      • Utili
      • Notizie Economiche
      • Altri Mercati
      • Dicono gli Analisti
      • Trading
      • Comunicati stampa
    • Notizie internazionali
      • Europa
      • Asia
    • Criptovalute
      • Notizie
      • Altcoin
      • Bitcoin
      • Blockchain
      • Dogecoin
      • Ethereum
      • Shiba Inu
      • NFT
    • Finanza personale
      • Investire in criptovalute
      • Investire in azioni
      • Forex
    Homepage » Il silenzio della Bce spaventa i mercati e fa crollare il Bund

    Il silenzio della Bce spaventa i mercati e fa crollare il Bund

    Stefano MasaBy Stefano Masa07/02/2023 Notizie Economiche 2 min. di lettura
    Il silenzio della Bce spaventa i mercati e fa crollare il Bund
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    Sono bastate meno di quarantotto ore per vanificare il rendimento annuale di un investimento verosimilmente sicuro. Questo il risultato conseguente alle parole (questa volta non scritte) nel recente comunicato stampa diffuso lo scorso giovedì in sede Bce. A distanza di pochi giorni dal nostro palesato timore riconducibile alle potenziali conseguenze del “non detto” da parte della Presidente Christine Lagarde, oggi, la resa dei conti è tempestivamente giunta. Osservando l’andamento del titolo decennale tedesco (rif. Bund future) ed il trascorrere delle ore successive all’annuncio dell’ennesimo aumento dei tassi di interesse si può – oggettivamente – riscontrare una significativa debacle in termini di quotazioni. Infatti, con riferimento agli scambi di questa mattina, l’ammontare della flessione si è ulteriormente ampliata oltrepassando i due punti percentuali ed arrestandosi a quota -2,37% ovvero pari al rendimento annuale dello stesso sottostante tedesco a dieci anni. 

    BUND_1MIN.bmp

    Ovviamente, chi avesse optato per l’acquisto di tale tipologia di strumento finanziario, non si sentirà scosso da questa valorizzazione di mercato ma, di fatto, l’aver vanificato (in pochissime ore) il proprio acquisto non è stato sicuramente un buon affare e, purtroppo, potrebbe non esserlo anche in ottica futura.

    Pesano le parole non dette da Christine Lagarde

    A penalizzare l’intero comparto dei titoli di Stato (compreso i nostri Btp) – questa volta – non hanno impattato le precedenti «parole non dette», ma, bensì, le parole non scritte: le risultanze sono davanti agli occhi di tutti.

    Comparando, infatti, la prima parte del comunicato stampa della Bce dello scorso 2 febbraio con quello di metà dicembre emerge come il più attuale testo redatto sia il medesimo del precedente fatta eccezione per l’ordine delle frasi impiegate ed il relativo aggiornamento in funzione della prossima riunione: «Alla luce delle spinte inflazionistiche di fondo, esso intende innalzare i tassi di interesse di altri 50 punti base nella prossima riunione di politica monetaria a marzo, per poi valutare la successiva evoluzione della sua politica monetaria».

    Probabilmente, gli operatori si aspettavano qualcosa di più e, in assenza di questo mancato riscontro, nelle successive ore hanno – ovviamente – capitolato in negativo confermando il celebre e mai dimenticato dogma: il mercato ha sempre ragione.

    Anche in questo caso, come ormai troppo spesso accade, a farne le spese sono gli incolumi investitori che, fiduciosi, dovranno attendere ben oltre le loro iniziali aspettative. 

    Continua a leggere

    Questo titolo sale del 5%, ma per Jim Cramer non è quello giusto

    3 azioni immobiliari con rendimenti oltre il 6% sotto la lente degli analisti

    Questo titolo IA è in forte ascesa oggi: ecco cosa sta succedendo

    Palantir a mille miliardi di dollari? La previsione shock di Dan Ives

    Jensen Huang vola in Cina: il piano di Nvidia per aggirare le sanzioni USA

    NewPrinces fa shopping in Italia: rilevati i marchi storici di Kraft Heinz

    • Popolare
    • Recenti

    Toncoin offre Golden Visa, ma gli UEA smentiscono: dov’è la verità?

    07/07/2025

    XRP darà inizio all’altseason? Ecco cosa ne pensano gli esperti

    08/07/2025

    XRP verso $2,40 mentre RLUSD supera i $500 milioni di market cap

    09/07/2025

    Bulgaria, 21° membro dell’Eurozona: cosa significa per l’economia e i mercati

    10/07/2025

    Questo titolo sale del 5%, ma per Jim Cramer non è quello giusto

    10/07/2025

    Bitcoin verso i 136.000$? Il pattern che entusiasma i trader

    10/07/2025

    Notizie recenti

    • Bulgaria, 21° membro dell’Eurozona: cosa significa per l’economia e i mercati
    • Questo titolo sale del 5%, ma per Jim Cramer non è quello giusto
    • Bitcoin verso i 136.000$? Il pattern che entusiasma i trader
    • UniCredit, il governo tedesco chiede a Orcel di fermarsi su Commerzbank
    • Dainese, cambio di marcia obbligato: Carlyle tratta la cessione
    Facebook X (Twitter)

    Notizie

    • Notizie
    • Notizie internazionali
    • Notizie USA
    • Trading
    • Criptovalute

    PARTNER/COLLABORATORE

    • Licensing and Syndication
    • Sponsored Content
    • Posting an ad
    • Request a Media Kit
    • Chi Siamo

    BENZINGA NEL MONDO

    • Benzinga USA
    • Benzinga Corea
    • Benzinga Giappone
    • Benzinga Italia
    • Benzinga Spagna
    • Benzinga India
    © 2025 Benzinga | Tutti i diritti riservati
    • Informativa Sulla Privacy
    • Termini e Condizioni
    • Accessibility

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.