Gennaio è stato il mese più forte di sempre per la raccolta netta in ETF a reddito fisso e gli investitori stanno aggiungendo debito denominato in euro aumentando il rischio nei loro portafogli a reddito fisso
Franco Rossetti, Head of ETFs Italy nella sua relazione ha definito Gennaio 2023 un mese ampiamente positivo per i mercati finanziari, con una crescita sia delle obbligazioni che delle azioni. Nell’ambito del reddito fisso, i mercati del credito hanno fatto da apripista, in quanto le obbligazioni con rating più basso hanno superato quelle con rating più elevato, in linea con il tono “risk-on” dei mercati azionari. Tuttavia, anche i titoli di Stato di alta qualità e i titoli legati all’inflazione hanno prodotto solidi rendimenti, grazie alla crescente fiducia che le banche centrali rallenteranno il ritmo dei rialzi dei tassi nei prossimi mesi e che, con il picco dei tassi potenzialmente in vista, potrebbero portare a un atterraggio morbido che sarebbe positivo per molte asset class.
GLI ETF A REDDITO FISSO
Il credito ha registrato un’ottima performance a gennaio, trainata sia dal rally dei tassi privi di rischio, sia dal tono positivo del mercato che ha spinto gli spread a restringersi. Con 9,4 miliardi di dollari di nuove attività nette, gennaio è stato il mese più forte di sempre per quanto riguarda gli afflussi netti negli ETF a reddito fisso, superando gli acquisti registrati nell’aprile 2020 in seguito alla risposta aggressiva delle banche centrali alla pandemia…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.