Dopo aver annunciando i licenziamenti più significativi della loro storia, le big tech hanno però difficoltà a ridurre il proprio organico europeo.
Negli Stati Uniti, le aziende hanno ridotto drasticamente i posti di lavoro. Nel frattempo, le leggi a protezione dei lavoratori europee proteggono i dipendenti dai licenziamenti di massa senza previa consultazione con i gruppi di interesse dei dipendenti, riferisce Bloomberg.
In Francia e Germania, le leggi sul lavoro sono tra le più ferrree dell’UE. Google sta attualmente negoziando con i comitati aziendali le questioni relative alla forza lavoro.
In Francia, la società madre di Google Alphabet Inc (NASDAQ:GOOG) (NASDAQ:GOOGL) è invece in trattative per ridurre il personale attraverso licenziamenti volontari offrendo pacchetti di liquidazione.
Amazon.com Inc (NASDAQ:AMZN) ha cercato di convincere alcuni dirigenti senior a dimettersi offrendo fino a un anno di stipendio e ha concesso un permesso ai dipendenti in uscita in modo distribuendo azioni come bonus.
Le filiali di Google in Germania e Francia saranno per questi motivi tra le ultime sedi a risentire dei tagli, se questi verranno effettivamente fatti.
Google ha riconosciuto i negoziati e negato l’intenzione di implementare licenziamenti in Romania, Grecia o Austria. Lo stesso vale a Parigi, dove Google ha circa 1.600 dipendenti.
Al contrario, nel Regno Unito, dove le protezioni sul lavoro non sono così severe, si stima che 500 googler su 8.000 dovranno andarsene. Lo stesso vale a Dublino, dove i sindacati affermano che Google ha intenzione di licenziare 240 dipendenti, e a Zurigo, dove il numero dei licenziamenti sarà di circa 200.
Amazon, Alphabet e Meta Platforms Inc (NASDAQ:META) impiegano oltre 170.000 lavoratori a tempo pieno in Europa e nel Regno Unito. Gli ingegneri software spesso guadagnano la metà rispetto ai loro omologhi statunitensi.
In Amazon France, con circa 1.500 dipendenti a Parigi, ad alcuni dirigenti senior con 5-8 anni di esperienza è stato offerto fino a un anno di retribuzione per ferie. Amazon ha consentito ai dipendenti di rimanere in congedo fino a maggio, quando acquisiranno azioni Amazon.
Il ramo tedesco di Amazon ha iniziato a licenziare persone ancora in periodo di prova e a offrire partenze volontarie.
In Lussemburgo, ai dipendenti Amazon uscenti è stat offerta una mensilità per anno di servizio, con una retribuzione aggiuntiva determinata dalle leggi nazionali.
Immagine di Tumisu da Pixaby