Secondo Illia Galka, Junior Portfolio Manager di Ethenea Independent Investors, la Fed potrebbe aver trovato nella crisi della Silicon Valley Bank un alleato inaspettato nella lotta all’inflazione
Dai dati macroeconomici americani arrivano indicazioni contrastanti, ma la crisi del settore bancario potrebbe rivelarsi un “alleato” della Federal Reserve nella lotta all’inflazione e avvicinare il taglio dei tassi. Un taglio che, però, non arriverà a luglio, ma verosimilmente potrebbe giungere a fine 2023, nonostante le dichiarazioni dei membri del Fomc della banca centrale Usa.
A MAGGIO L’ULTIMO RIALZO FED?
A tratteggiare i prossimi scenari delle politiche monetarie è Illia Galka, Junior Portfolio Manager di Ethenea Independent Investors, in un’analisi sulle prossime mosse della Fed. Dal meeting di inizio maggio, spiega l’esperto, i mercati si aspettano un ulteriore rialzo dei tassi di 25 punti base, in linea con le previsioni dell’Open Market Committee della stessa Fed, portando quindi il tasso di riferimento in una fascia tra il 5% e il 5,25%. “Potrebbe trattarsi dell’ultima stretta nell’attuale ciclo di rialzi della Banca centrale Usa”, commenta Galka…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.