Domenica Papa Francesco ha rivelato che è attualmente in corso una «missione» segreta di pace per aiutare i bambini ucraini rapiti nell’ambito della guerra di Kiev con la Russia.
Cosa è successo
Il papa non ha fornito dettagli, ma ha detto che il Vaticano è pronto ad aiutare per facilitare il rimpatrio dei bambini ucraini che sono stati portati a Mosca durante il conflitto, ha riferito Politico.
«Sono disponibile a fare qualsiasi cosa», ha detto il papa durante una conferenza stampa aerea mentre tornava rientrava dall’Ungheria.
«C’è una missione non è pubblica in corso; quando sarà pubblica, ne parlerò».
Perché è importante
Dopo l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia lo scorso anno, c’è stata una grande preoccupazione per l’espulsione dei bambini ucraini.
Il pontefice ha riferito che il Vaticano ha già svolto un ruolo di mediazione negli scambi di prigionieri e si impegna a fare «tutto ciò che è umanamente possibile» per riunire le famiglie.
«Tutti i gesti umani aiutano. I gesti di crudeltà non aiutano», ha detto papa Francesco.
A marzo, la Corte penale internazionale (ICC) aveva emesso un mandato di arresto contro il presidente Vladimir Putin e il commissario russo per l’infanzia con l’accusa di crimini di guerra legati al presunto rapimento di bambini dall’Ucraina.