Mentre il numero di satelliti in orbita attorno alla Terra continua ad aumentare, gli astronomi sono alle prese con varie preoccupazioni, tra cui il fotobombardamento operato dai satelliti.
Cosa è successo
All’inizio di quest’anno, a marzo, uno studio ha sollevato preoccupazioni in merito al numero di satelliti nell’orbita terrestre, inclusi quelli lanciati da Starlink di SpaceX di proprietà di Elon Musk in quanto il fenomeno sta causando complicazioni ai telescopi terrestri durante le osservazioni astronomiche. La preoccupazione si è estesa anche al telescopio spaziale Hubble.
SpaceX e altre società hanno lanciato migliaia di satelliti e si prevede che molti altri verranno inviati in orbita in futuro. Questo ha il potenziale di avere un impatto non solo su Hubble, ma anche su altri telescopi che operano nello spazio.
«Con il crescente numero di satelliti artificiali attualmente previsti, la frazione di immagini del telescopio spaziale Hubble attraversate dai satelliti aumenterà nel prossimo decennio e richiederà ulteriori studi e monitoraggio attenti», afferma il documento di ricerca pubblicato su Nature Astronomy.
Le osservazioni colpite dai satelliti artificiali possono diventare inutilizzabili per la ricerca scientifica, sprecando una parte crescente del budget per la ricerca in costose infrastrutture e sforzi di mitigazione, afferma lo studio intitolato L’impatto delle tracce satellitari sulle osservazioni del telescopio spaziale Hubble.
La ricerca ha studiato la contaminazione nelle osservazioni effettuate con il telescopio spaziale Hubble con l’aiuto di immagini catturate dal telescopio tra il 2002 e il 2021.
Perché è importante
Con le crescenti ambizioni spaziali, il numero di satelliti sta aumentando vertiginosamente. Nel dicembre dello scorso anno, SpaceX ha annunciato infatti che Starlink ha superato la soglia di un milione di abbonati attivi.
Anche Amazon.com Inc. (NASDAQ:AMZN) mira a costruire una costellazione di satelliti simile a Starlink e prevede di lanciare i suoi satelliti internet nella prima metà del 2024, ha dichiarato Reuters.
Questa storia è stata originariamente pubblicata il 7, 2023 novembre.