Andrea Delitala, head of Euro multi asset e Marco Piersimoni, senior investment Manager di Pictet Asset Management, vedono rientrato l’allarme recessione ma restano stime molto diverse sul ritmo della crescita
L’allarme recessione sembra quasi rientrato, ma resta la divergenza delle previsioni: la Fed stima un Pil 2023 al +0,4%, mentre il Fmi arriva all’1,6%. Tre elementi di ottimismo dovrebbero comunque dare direzione alla crescita: le conseguenze positive della riapertura cinese, il raffreddamento dei costi energetici europei e l’evoluzione della politica monetaria Usa. Un quarto elemento è però la nuova potenziale instabilità finanziaria messa in luce dalla crisi delle banche americane
I QUATTRO PUNTI CARDINALI DEL 2023
Andrea Delitala, head of Euro multi asset e Marco Piersimoni, senior investment manager di Pictet Asset Management, indicano in Cina, energia, occupazione e credito i quattro punti cardinali del 2023, sottolineando che le stime sul gigante asiatico si stanno adeguando al rialzo, mentre in Europa il focus resta sull’inflazione, con la crisi bancaria di marzo che ha messo in evidenza i rischi di una stretta monetaria eccessivamente rapida ed aggressiva da parte delle banche centrali, pari a 475 punti base di rialzi sull’orizzonte di un anno nel caso della Fed…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.