Il sentimento del mercato sembra essersi inasprito dopo la solida performance della scorsa settimana delle principali medie sulla base delle speranze di un accordo sul tetto del debito. Le contrattazioni dei futures indicano un’apertura in modesto ribasso lunedì, mentre la Casa Bianca e i Repubblicani continuano a litigare sul tetto del debito. Anche il settore tecnologico sta vivendo una fase di titoli negativi.
Riepilogo della settimana di trading appena trascorsa
Nella settimana conclusasi il 19 maggio, le principali medie hanno fatto registrare guadagni settimanali grazie all’analisi dei guadagni al dettaglio e alle indicazioni provenienti da entrambi gli schieramenti secondo cui la risoluzione dell’impasse sul tetto del debito potrebbe essere vicina.
Sebbene gli indici abbiano iniziato la settimana in modo positivo, martedì hanno invertito la rotta a causa della deludente relazione sugli utili di Home Depot, Inc. (NYSE:HD) e dei dati sulle vendite al dettaglio di aprile del Dipartimento del Commercio. I titoli sono rimbalzati nelle sessioni successive grazie alle speranze di un accordo sul tetto del debito, per poi calare venerdì quando le trattative si sono arenate a causa dei disaccordi.
Performance degli indici statunitensi nella settimana conclusa il 19 maggio
Indice | Performance (+/-) | Valore | |
---|---|---|---|
Nasdaq Composite | +3,04% | 12.657,90 | |
S&P 500 Index | +1,65% | 4.191,98 | |
Dow Industrials | +0,38% | 33.426,63 |
L’opinione dell’analista
Nonostante i notevoli guadagni fatti registrare quest’anno dalle principali medie statunitensi, il sentimento e il posizionamento degli investitori rimangono decisamente ribassisti, ha dichiarato Adam Turnquist, chief technical strategist di LPL Financial. Gli ultimi dati sulle partecipazioni mostrano che la propensione al rischio sta tornando tra i fund manager, con un notevole spostamento del posizionamento verso i settori più ciclici, ha affermato l’analista.
Egli ha sottolineato che i titoli tecnologici sono stati favoriti dagli hedge fund, mentre i titoli finanziari hanno perso la loro brillantezza.
“Considerando i continui progressi tecnici del mercato più ampio e la potenziale fine del ciclo di rialzi dei tassi della Fed, è possibile che all’orizzonte si profili un cambiamento del sentiment, mentre aumenta la pressione per coprire le posizioni corte storicamente elevate”, ha affermato Turnquist.
Per l’indice S&P 500, “potrebbe essere un viaggio relativamente veloce verso i massimi di agosto, vicino a 4.300”, ha aggiunto.
I futures oggi
Performance dei futures statunitensi di lunedì
Index | Performance (+/-) | |
---|---|---|
Nasdaq 100 Futures | -0,15% | |
S&P 500 Futures | -0,06% | |
Dow Futures | -0,01% | |
R2K Futures | -0,02% |
Nelle contrattazioni pre-market di lunedì, l’SPDR S&P 500 ETF Trust (NYSEARCA:SPY) è sceso dello 0,02% a 418,55 dollari e l’Invesco QQQ ETF (Nasdaq:QQQ) è sceso dello 0,14% a 336,03 dollari, secondo i dati di Benzinga Pro.
I prossimi dati economici
Il calendario economico della giornata è piuttosto scarno, dato che la settimana è ricca di appuntamenti. Tra i dati principali previsti per la settimana ci sono i verbali della riunione del Federal Open Market Committee di maggio, la seconda lettura dei dati sul PIL del primo trimestre, i dati sul reddito e sulla spesa personale di aprile, i dati sugli ordini di beni durevoli e un paio di letture del mercato immobiliare.
Lunedì è prevista una serie di interventi della Fed:
- Il presidente della Fed di St. Louis James Bullard (membro del FOMC): 8:30 EDT
- Presidente della Fed di Dallas Lorie Logan: ore 9:00 EDT
- Presidente della Fed di Richmond Thomas Barkin (membro del FOMC): 10:50 EDT
- Presidente della Fed di Atlanta Raphael Bostin (membro del FOMC): 10:50 a.m. EDT
- Presidente della Fed di San Francisco Mary Daly (membro del FOMC): 11:05 EDT
Questi discorsi hanno assunto una certa importanza dopo che il presidente della Fed di Minneapolis Neel Kashkari, anch’egli membro del FOMC, avrebbe dichiarato in un’intervista di essere aperto all’idea di muoversi un po’ più lentamente da qui in avanti. Il funzionario della Fed, tuttavia, si è detto contrario a qualsiasi tipo di dichiarazione che la banca centrale abbia terminato i suoi rialzi dei tassi.
Titoli in evidenza
- Il titolo Micron Technology, Inc. (NASDAQ:MU) è sceso di oltre il 6% nelle contrattazioni pre-market dopo che domenica la Cina ha vietato i prodotti dell’azienda con il pretesto che fossero rischiosi per la sicurezza.
- Il titolo Meta Platforms, Inc. (NASDAQ:META) è sceso dopo la multa record di 1,3 miliardi di dollari comminata dalle autorità di regolamentazione europee per la gestione delle informazioni degli utenti. Al gigante dei social media è stato inoltre imposto l’ultimatum di interrompere il trasferimento dei dati negli Stati Uniti entro cinque mesi.
- Nordson Corp. (NASDAQ:NDSN) e Zoom Video Communications, Inc. (NASDAQ:ZM) sono tra le società che presenteranno i risultati dopo la chiusura del mercato.
Materie prime, obbligazioni e altri mercati azionari globali
I futures sul greggio sono scesi dello 0,20% a 71,55 dollari nelle prime ore della sessione europea. La commodity è avanzata del 2,2% nell’ultima settimana.
Il rendimento del titolo di riferimento del Tesoro a 10 anni è sceso di 0,033 punti percentuali al 3,659%.
La maggior parte dei mercati asiatici è salita lunedì, ad eccezione di quelli australiano, neozelandese e malese. I mercati di Hong Kong e del Giappone sono stati tra i più brillanti della regione.
I commenti del presidente americano Joe Biden alla riunione del G-7, secondo cui le relazioni tra Stati Uniti e Cina probabilmente miglioreranno, hanno dato una spinta ai titoli cinesi e di Hong Kong. Lunedì la People’s Bank of China ha mantenuto invariato il suo tasso di prestito primario, vicino ai minimi storici.
Le azioni europee hanno registrato un andamento misto nella tarda mattinata di lunedì.