Le azioni value sono scese a un minimo di sette mesi rispetto alle azioni growth, già in ritardo di oltre il 20% anno su anno in seguito a un rally legato all’AI che ha spinto le azioni nel settore tecnologico.
Giovedì, il rapporto tra l’iShares Russell 1000 Value ETF (NYSE:IWD) e l’iShares Russell 1000 Growth ETF (NYSE:IWF) è sceso a livelli non visti dal gennaio 2022, illustrando così una crescente sotto-performance delle aziende orientate al valore rispetto a quelle orientate alla crescita.
Il gauge che misura la forza relativa del valore rispetto alle azioni di crescita è salito fino al 33% nel 2022, poiché gli aggressivi aumenti dei tassi della Fed hanno scatenato massicce vendite di azioni tecnologiche growth, mentre il segmento del valore del mercato è stato sostenuto dalle ottime performance delle azioni energetiche.
Anche se le azioni value hanno perso praticamente tutti i loro guadagni relativi rispetto alla crescita dal 2022, rimangono sostanzialmente economiche nel lungo termine, con il rapporto IWD/IWF che continua a scambiare a più del 60% al di sotto dei massimi di settembre 2008, quando è fallita Lehman Brothers.
Grafico: i value hanno sconfitto i growth nel 2022, ma hanno perso i guadagni nel 2023
Grafico: I value ancora più del 60% più economici dei growth dal 2007
Cosa spiega le performance di quest’anno?
Le perdite nel Fondo Energy Select Sector SPDR (NYSE:XLE), nel Fondo Utilities Select Sector SPDR (NYSE:XLU), nel Fondo Financial Select Sector SPDR (NYSE:XLF) e nel Fondo Real Estate Select Sector SPDR (NYSE:XLRE) hanno appesantito l’ETF a valore investito.
- Il value è anche fortemente sottovalutato nel settore tecnologico, dei beni di consumo e dei servizi di comunicazione. Il Technology Select Sector SPDR Fund (NYSE:XLK), il Consumer Discretionary Select Sector SPDR Fund (NYSE:XLY) e il Communication Services Select Sector SPDR Fund (NYSE:XLC) hanno contribuito alla maggior parte del successo dell’ETF legato ai titoli growth.
- Sul fronte delle azioni, la crescita è stata spinta da Apple Inc (NASDAQ:AAPL), che da sola ha aggiunto il 3,9% alla performance dell’ETF dall’inizio dell’anno; Microsoft Corp. (NASDAQ:MSFT) ha aggiunto il 3,8%; NVIDIA Corp. (NASDAQ:NVDA) ha aggiunto il 2,7%; e Alphabet Inc. (NASDAQ:GOOG) (NASDAQ:GOOGL) ha aggiunto il 2%. Pertanto, la forte crescita delle azioni legate all’Intelligenza Artificiale ha favorito nettamente l’universo della crescita del mercato.
- Meta Platforms Inc (NASDAQ:META) è stato il principale contributore di azioni per l’ETF di valore nel 2023, ma nonostante un impressionante ritorno del 110% quest’anno, ha fornito solo 1,3 ppt alla performance dell’IWD a causa del suo modesto peso del 2,5% nel portafoglio.
- Pfizer, Inc. (NYSE:PFE), Johnson & Johnson (NYSE:JNJ), Chevron Corporation (NYSE:CVX) e Bank of America Corp. (NYSE:BAC) sono stati i principali contributori negativi alla performance dei value nel 2023.