Andrew Rymer, Senior Strategist, Strategic Research Unit e David Rees, Senior Emerging Markets Economist, Schroders hanno curato l’analisi che fotografa tutti gli aspetti inerenti al “nuovo ordine mondiale”
Il futuro della globalizzazione ha catturato sempre più l’attenzione dei mercati e degli investitori. Nearshoring, reshoring, onshoring, diversificazione delle supply chain, friendshoring, slowbalisation, de-globalizzazione, persino ri-globalizzazione sono termini utilizzati per inquadrare il tema del nuovo ordine mondiale. Tutti questi elementi racchiudono una qualche forma di potenziale disruption all’era della globalizzazione, iniziata realmente negli anni Novanta.
I VANTAGGI DELLA GLOBALIZZAZIONE
La suddivisione delle diverse fasi di produzione, spesso localizzate in diverse aree geografiche, ha offerto vantaggi quali costi inferiori, economie di scala, specializzazione e maggiore efficienza. La globalizzazione ha visto un cambiamento radicale nella produzione manifatturiera, con la Cina che è diventata così dominante da essere spesso definita la fabbrica del mondo…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.