Gli investitori non prendono posizione in vista delle riunioni di Fed e BCE della prossima settimana, mentre pesano sul sentiment i dati negativi arrivati dall’economia cinese. Euro in recupero, petrolio sostenuto
I principali indici azionari europei proseguono deboli e senza direzione negli scambi di metà settimana con gli investitori che preferiscono non prendere posizione in attesa delle riunioni di Fed e Bce la prossima settimana. Pesano sul sentiment i dati arrivati dalla Cina che mostrano esportazioni in caduta oltre le attese segnalando una ripresa faticosa della seconda economia globale. I titoli bancari e delle vendite al dettaglio viaggiano in lieve rialzo con Inditex, il gruppo proprietario di Zara, in buon rialzo, mentre sul versante opposto minerari e lusso si muovono in territorio negativo.
A Milano l’indice FTSE MIB cerca di non perdere il contatto con quota 27.000 punti appesantito da Leonardo e bancari, con Saipem e Recordati che viaggiano invece in positivo.
Sul mercato valutario l’euro riesce a recuperare sopra quota 1,07 contro dollaro. In lieve rialzo i rendimenti dei principali titoli di Stato, con i Btp a 10 anni sopra il 4,2% e il Bund tedesco sopra il 2,4%. Tra le commodity in buon recupero il prezzo del petrolio con il WTI che passa di mano a 73 dollari e il Brent oltre i 77 dollari.
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.