La settimana delle banche centrali infila la seconda seduta in territorio positivo per i principali indici azionari europei supportati anche dalla frenata dell’inflazione americana a maggio supportando una pausa della Fed
I principali indici delle Borse europee si mantengono in territorio positivo per la seconda seduta nella settimana delle banche centrali, con le decisioni della Fed attese domani sera e quelle della Bce giovedì. Il dato uscito oggi sull’inflazione americana in frenata a maggio, confermando le aspettative di una pausa nel ciclo restrittivo americano. Il sentiment degli investitori è supportato anche dal rialzo dei titoli tecnologici come Oracle, quotata anche a Francoforte, e Ashtead. Anche notizie di M&A provenienti da Saint-Gobain, Thales e Pernod Ricard incoraggiano gli acquisti.
A Milano, dove l’indice FTSE Mib viaggia vicino ai 27.600 punti, continuano a tenere banco le ipotesi sull’impero finanziario lasciato da Silvio Berlusconi, mentre sono in evidenza anche i rialzi di Recordati, Prysmian e Banca MPS. In direzione opposta si muovono Banco BPM, Ferrari e Enel.
Sul mercato dei cambi continua a rafforzarsi l’euro fino a sfiorare quota 1,08 contro dollaro in attesa del nuovo rialzo dei tassi da parte della Bce, mentre i rendimenti dei principali titoli di Stato viaggiano poco mossi con quello del Bund tedesco appena sopra il 2,4% e quello del BTP italiano allineato al 4%. Tra le commodity il petrolio si muove in deciso rialzo con il WTI che si porta vicino ai 70 dollari e il Brent che viaggia oltre i 74,6 dollari.
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.