Candriam, in un’analisi di Philippe Noyard, Global Head Fixed Income, sottolinea la recente divergenza di performance rispetto all’azionario e fa il punto sulle varie aree, dagli USA all’Europa fino al Giappone
A fronte dell’ottima performance recente dell’azionario, il quadro si è rivelato piuttosto contrastante per il reddito fisso, senza una chiara sovra-performance da parte di una asset class. I Mercati Emergenti in valuta locale hanno guidato il gruppo, seguiti dai titoli di Stato, USA esclusi, anch’essi in territorio positivo. I titoli Investment Grade globali e i Treasury sono scesi, mentre le obbligazioni convertibili in euro hanno conseguito una performance scadente alla luce dei rialzi azionari.
AVVERSIONE AL RISCHIO IN USA
Philippe Noyard, Global Head of Fixed Income di Candriam, fa il punto sul reddito fisso globale sottolineando prospettive contrastanti. Nonostante sia stata scongiurata la crisi del debito USA rimane una visione moderatamente positiva dopo che sono emersi segni di deterioramento delle prospettive del ciclo economico. I principali dati sul mercato del lavoro restano molto solidi, ma Candriam li reputa un indicatore ritardato, mentre prosegue la dinamica di avvicinamento all’obiettivo dell’inflazione, anche se ma il punto di approdo rimane incerto. La crisi bancaria statunitense sembra ormai alle spalle senza contagi sistemici, ma persiste un certo sentiment di avversione al rischio, come mostra l’inasprimento delle condizioni di credito…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.