Spotify Technology SA (NYSE:SPOT) ha implementato una funzione di supporto allo streaming allo streaming sulla sua app per Apple Watch, due anni dopo il lancio, secondo quanto riferito da TechCrunch.
Cosa è successo: il nuovo servizio permetterà di sincronizzare i podcast o la radio degli utenti e di trasmettere in streaming direttamente ai loro auricolari Bluetooth tramite Wi-Fi e reti cellulari; la funzionalità potrà essere attivata anche se l’utente non sta trasportando l’iPhone, e gli utenti potranno controllare l’audio direttamente dal polso.
Questa funzione è ricercata dagli utenti che non vogliono portarsi dietro il telefono quando si allenano o escono per una corsa.
9to5Mac ha riferito che tramite l’app Spotify per Apple Watch gli utenti, oltre alla funzionalità da remoto, potranno anche accedere alla libreria musicale e alla playlist riprodotta di recente.
Sebbene Spotify non abbia fatto dichiarazioni ufficiali, secondo 9to5Mac potrà accedere a questa funzione un maggior numero di utenti.
TechCrunch riferisce che il lancio della funzionalità autonoma è stato effettuato a livello globale.
“Siamo concentrati sullo sviluppo di esperienze che consentano agli utenti di ascoltare Spotify dove e quando vogliono, indipendentemente dal dispositivo o dalla piattaforma”, ha detto a TechCrunch un portavoce di Spotify.
Perché è importante: a metà settembre Spotify aveva iniziato i beta test della funzione di supporto, secondo quanto riportato da 9to5Mach; oltre che sull’app di Spotify, la feature autonoma sarà presente anche nell’app musicale originaria di Apple Inc (NASDAQ:AAPL) e su Pandora, app di proprietà di Sirius XM Holdings Inc (NASDAQ:SIRI).
Secondo TechCrunch, altre app di streaming come YouTube Music, di proprietà di Alphabet Inc (NASDAQ:GOOGL) (NASDAQ:GOOG), stanno ancora cercando di stare al passo; a metà ottobre YouTube Music ha lanciato la sua versione base dell’app per Apple Watch.
Movimento dei prezzi: martedì le azioni SPOT hanno chiuso in rialzo del 2,13%, a 236,53 dollari.