Tuttavia, avverte Dieter Aigner (Raiffeisen Capital Management), se i segnali di recessione dovessero accentuarsi nei prossimi mesi, le obbligazioni torneranno a essere più interessanti
La performance brillante dei mercati azionari nel primo semestre di quest’anno è sostanzialmente ascrivibile al megatrend, sempre più visibile, dell‘Intelligenza Artificiale (AI) e agli impulsi di crescita ad esso associati, soprattutto nel settore tecnologico. In parallelo, ha giovato anche la resilienza dell’economia globale grazie all’attenuazione della crisi energetica in Europa e ad un clima relativamente favorevole per i consumatori di tutto il mondo che, potendo contare su mercati del lavoro solidi, hanno contribuito all’espansione del settore dei servizi.
UTILI AZIENDALI MIGLIORI DELLE BASSE ASPETTATIVE
“A supportare le Borse anche gli utili societari che hanno registrato risulti migliori rispetto alle basse aspettative, soprattutto perché in molti casi gli aumenti dei costi legati all’inflazione sono stati trasferiti sui listini di prodotti e servizi e i margini sono stati mantenuti su livelli relativamente elevati” fa sapere Dieter Aigner, Managing Director, Raiffeisen Capital Management…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.