Tesla Inc (NASDAQ:TSLA) collaborerà con Neoen SA, azienda produttrice di energia indipendente con sede a Parigi, per creare un sito per enormi batterie agli ioni di litio in Australia.
Cosa è successo: Neoen sarà responsabile della gestione dell’integrità della rete, mentre Tesla fornirà la sua tecnologia mega-pack, come riporta il Financial Times; l’impianto potrebbe essere operativo verso la fine del 2021.
L’impianto Big Battery, da 300 megawatt, sarà situato nella città di Geelong, nel secondo stato più popoloso dell’Australia, quello di Victoria.
La mossa è in sintonia con gli obiettivi prefissati dall’Australia in tema di energie rinnovabili; attualmente, il governo australiano punta a produrre il 50% di energia elettrica da fonti rinnovabili entro il 2030.
Perché è importante: il ministro dell’Energia dello stato di Victoria, Lily D’Ambrosio, ha dichiarato a Bloomberg che il progetto non sosterrà solo l’economia attraverso la riduzione dei prezzi dell’energia e l’aumento dei posti di lavoro, ma anche le reti elettriche durante le estreme estati australiane; la rete energetica dello stato è infatti alimentata da centrali energetiche a carbone, che nelle ultime estati hanno portato a diverse interruzioni di corrente.
Prima del progetto nello stato di Victoria, l’azienda di auto elettriche guidata da Elon Musk ha collaborato con la società francese per il progetto del parco eolico di Hornsdale, che nel 2017 (quando ha iniziato ad essere operativo) era la più grande struttura a supportare i servizi di rete essenziali; il record le è stato sottratto in agosto, con l’apertura del progetto da 230 megawatt a San Diego, in California, come riportato in un’altra occasione da Bloomberg.
Movimento dei prezzi: nel pre-market di giovedì le azioni Tesla sono in rialzo del 2,86%, a 433 dollari.