Seguendo l’incapacità di China Evergrande Group (OTCEM:EGRNF) di ripagare gli investitori, le autorità cinesi hanno preso in custodia alcuni dipendenti della divisione di gestione patrimoniale dell’azienda.
Questo segna l’avvio della prima indagine penale contro il colossale sviluppatore immobiliare da quando una crisi del debito lo ha colpito alla fine del 2021.
L’arresto dei suoi executives indica una nuova indagine che potrebbe aggravare ulteriormente i problemi dell’azienda.
Durante le proteste degli investitori delusi presso la sede di Evergrande a Shenzhen nel 2021, Reuters ha notato che Du Liang è stato identificato dallo staff come il direttore generale e rappresentante legale della divisione di gestione patrimoniale di Evergrande.
In una dichiarazione sui social media sabato sera, la polizia di Shenzhen avrebbe rivelato di aver preso “misure coercitive penali” contro Du e altri individui associati a Evergrande Financial Wealth Management Co.
Tuttavia, non è confermato se Du fosse tra i detenuti, poiché la dichiarazione della polizia non specifica il numero di persone arrestate, la natura delle accuse a loro carico o la data della loro detenzione.
La polizia locale della metropoli meridionale di Shenzhen ha rivelato di aver recentemente arrestato diversi dipendenti di Evergrande Wealth, una divisione creata nel 2015 per raccogliere fondi per la casa madre da investitori individuali e aziendali.
Questa operazione ricade nell’ambito del settore bancario ombra cinese, che opera al di fuori del sistema bancario convenzionale ed è soggetto a una regolamentazione relativamente leggera, mentre gioca un ruolo significativo nel settore finanziario cinese canalizzando fondi in investimenti ad alto rendimento.
La valutazione attuale di Evergrande si attesta a circa 8,2 miliardi di dollari di Hongkong, rappresentando un drammatico declino rispetto al picco nel 2017 quando l’azienda era valutata quasi 420 miliardi.