Il sindacato United Auto Workers è entrato nel quarto giorno di sciopero lunedì senza alcuna risoluzione in vista.
Con ben 88 anni alle spalle, è la prima volta che lo UAW si scontra contemporaneamente con tutte e tre le case automobilistiche di Detroit – General Motors Co. (NYSE:GM), Stellantis N.V. (NYSE:STLA) e Ford Motor Co. (NYSE:F).
Mentre questa disputa lavorativa prende il centro della scena, ecco cinque informazioni cruciali per comprendere gli ultimi sviluppi.
1. Richieste di una fetta più grande
Su Face The Nation di CBS, il presidente dell’UAW Shawn Fain ha annunciato che il sindacato sta rifiutando una proposta di aumento salariale del 21% da parte di Stellantis. Secondo Fain, l’offerta è “assolutamente inaccettabile”, sottolineando che il sindacato lo ha chiarito ai costruttori automobilistici. Le trattative con Ford sono state riprese nel weekend. Il sindacato ha detto a Barron’s che sono state “abbastanza produttive”, anche se non sono stati forniti ulteriori dettagli.
2. Uno stallo costoso
Mentre i lavoratori camminano sulle linee di picket, la spesa continua ad aumentare. Nel 2022, Ford, GM e Stellantis hanno fatto girare i loro motori. Le aziende hanno incassato complessivamente 37 miliardi di dollari di profitto operativo in Nord America. Uno sciopero di tre mesi, che potrebbe protrarsi fino a dicembre, rischia di cancellare gli utili annuali dei Big Three di Detroit. È come giocare a poker con un piatto forte, e entrambe le parti stanno scommettendo in grande.
3. Uno stabilimento Stellantis sciopera anche in Italia
I dipendenti dello stabilimento di Stellantis di Melfi, in Italia, hanno iniziato uno sciopero lunedì. Questa interruzione del lavoro, come indicato in una dichiarazione congiunta dai sindacati FIM-CISL, UILM, Fismic e UGL, nasce da una situazione in cui non c’è sufficiente chiarezza sulla futura produzione di automobili presso l’impianto.
4. I costruttori automobilistici rispondono con licenziamenti
I costruttori automobilistici cosiddetti “Big Three” hanno adottato misure che comportano licenziamenti temporanei in risposta agli scioperi. Venerdì, Ford ha rivelato di aver istituito licenziamenti temporanei che riguardano circa 600 dipendenti non in sciopero presso il suo impianto nel Michigan. General Motors ha dichiarato che, poiché la produzione rimane incerta, circa 2.000 lavoratori presso il suo impianto di assemblaggio di Fairfax in Kansas potrebbero affrontare disoccupazione temporanea questa settimana.
5. Le reazioni del mercato azionario
Nel pre-mercato di lunedì, le azioni dei tre principali costruttori automobilistici mostrano un calo. Stellantis sta vivendo una diminuzione dell’1,8% mentre Ford e GM sono in calo dello 0,4% e dello 0,3%, rispettivamente. È importante notare che rispetto ai loro valori massimi di luglio, le azioni di Stellantis hanno registrato una diminuzione del 9%, Ford ha subito una diminuzione del 18% e GM ha registrato una diminuzione del 17%.