Giacomo Calef, Country Manager Italia, NS Partners, analizza le opportunità di investimento che si apriranno quando l’uomo sarà in grado di vivere e lavorare in un ambiente a zero gravità
La space economy potrebbe diventare un mercato da circa un trilione di dollari, entro 2040. Lo spazio apre la strada a nuove opportunità di investimento e le aziende sono pronte ad esplorare un settore in continua espansione. La possibilità di poter viaggiare in una navicella o in un volo sub-orbitale è affascinante e molti investitori si sono già mostrati disponibili a scommettere sul fatto che questo tipo di trasporto possa diventare comune, quasi come prendere un normale aereo. “La space economy crea quindi grandi aspettative per il futuro sebbene gli investimenti restino sbilanciati verso gli Stati Uniti, così come le principali società sono quotate quasi tutte a Wall Street”, sottolinea Giacomo Calef, Country Manager Italia, NS Partners.
DA SPACE X A BLUEORIGIN
Il settore ha iniziato la sua corsa tempo fa, ma negli ultimi anni la crescita procede a ritmo più sostenuto. Come fa notare Giacomo Calef, società come Space X di Elon Musk o BlueOrigin di Jeff Bezos sono attive già da anni con risultati ben evidenti. La prima ha lanciato la sua costellazione di satelliti Starlink, che fornisce una connessione ultrarapida e capillare in tutto il globo e ha testato con successo i nuovi razzi di tipo Falcon 9, in grado di ritornare alla postazione di lancio con un evidente risparmio di costi. La seconda è operativa in più ampie attività, tra le quali la produzione di propulsori riutilizzabili e tour spaziali che puntano all’obiettivo di portare l’uomo a vivere e lavorare stabilmente in un ambiente a zero gravità. Una possibilità che, secondo NS Partners, apre la strada a un lucroso sub-settore che ha recentemente catalizzato l’interesse di moltissimi investitori…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.