Problemi per le telecomunicazioni italiane, con questioni aperte su più fronti: dall’incontro Giorgetti-Vivendi, alle speculazioni sul titolo. E con la solita inflazione a chiudere il cerchio
Una macchia verde chiaro su uno sfondo blu marino. Meglio: oceanico. Una chiazza dai contorni frastagliati. Sopra di essa, gli occhi di tutti e l’obiettivo di molti.
Eppure è solo una delle tessere di un grande mosaico con tante diverse sfumature di colore. Sì perché a Risiko avere i propri carrarmatini ben schierati sul continente asiatico è un bel prendere: oltre alla supremazia sulla fetta più consistente di mappa, ogni turno si riceve un bonus mica da ridere. Ovvio che poi gli altri giocatori inizino ad attaccarvi a colpi di dadi. Per guadagnare una simile notorietà bisogna puntare sempre più in alto, e non solo metaforicamente. Quella chiazza verde chiaro che se ne sta nel nord più nord della cartina, altri non è che il nome più illeggibile e più agognato da tutti i giocatori: la Kamchatka.
Nel Sunday View di questa settimana parliamo di un nome ugualmente al centro dell’attenzione, ben collocato e collegato come il territorio del Risiko, ma con molte meno sillabe. Nei giorni passati Tim è balzata agli onori della cronaca per un fuoco incrociato tra dichiarazioni e silenzi, speculazioni in Borsa e sul suo futuro. Si parla di nuove regole per risolvere vecchi problemi, di una strategia difensiva in piena regola, per mantenere una posizione invidiabile che tuttavia vale ben più di un tiro di dado.
PROBLEMI SU TUTTA LA LINEA
Galeotto fu l’incontro e chi vi prese parte. Questo è tutto ciò che è trapelato alla stampa, dato che dal meeting tra governo italiano e Vivendi non è trapelata alcuna indiscrezione. Da una parte il ministro dell’economia Giancarlo Giorgetti, dall’altra Yannick Bolloré e Arnaud de Puyfontaine, vertici della società francese prima azionista di Tim. Al centro del tavolo la spinosa questione dello scorporo delle reti e del riassetto societario, mentre al di fuori dal palazzo gli analisti di Deutsche Bank si dicevano poco fiduciosi su queste prospettive, facendo sensibilmente il titolo Tim…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.