Mentre persiste il declino delle azioni di Walt Disney Co (NYSE:DIS), l’investitore attivista Nelson Peltz sta intensificando i suoi tentativi di ottenere posti nel consiglio di amministrazione dell’azienda, hanno rivelato fonti interne.
Cosa è successo
La società di Peltz, Trian Fund Management, che è diventata uno dei più importanti investitori di Disney con una quota superiore a 2,5 miliardi di dollari, sta cercando di ottenere più posti nel consiglio di amministrazione, tra cui uno per Peltz, secondo quanto riportato dal Wall Street Journal che cita fonti informate sulla questione.
Se Disney dovesse respingere la richiesta, Trian avrebbe la possibilità di proporre amministratori per una votazione all’assemblea annuale di Disney in primavera. Gli azionisti hanno tempo dal 5 dicembre al 4 gennaio per nominare gli amministratori, secondo i documenti di Disney.
Nonostante un tentativo infruttuoso di ottenere un posto nel CdA all’inizio di quest’anno, Peltz ha ritirato la sua candidatura a seguito del piano di ristrutturazione e riduzione dei costi di Disney che ha momentaneamente aumentato il valore delle azioni. Da allora, le azioni di Disney sono scese da oltre 113 dollari a circa 80 dollari, avvicinandosi al minimo decennale.
La convinzione di Trian è che le azioni di Disney siano sostanzialmente sottovalutate e richiede un CdA più responsabile e in linea con gli interessi degli azionisti.
Perché è importante
Trian ha recentemente aumentato la sua quota a oltre 30 milioni di azioni, un aumento significativo rispetto alle quasi 6,4 milioni di azioni detenute alla fine del secondo trimestre. Secondo un articolo su Benzinga di gennaio, Peltz aveva pianificato una lotta per il controllo del CdA che non ha avuto successo.
Poi, a febbraio, Benzinga ha riportato che Peltz aveva dichiarato vittoria dopo i piani di Disney per tagliare 7.000 posti di lavoro e l’aumento delle sue azioni.
Trian ha esercitato pressioni su Disney per prepararsi a un successore per l’allora CEO Bob Iger e ha criticato la compensazione eccessiva e la mancanza di controllo dei costi dell’azienda.
Disney ha ribattuto avviando un comitato di pianificazione della successione e sostenendo che Peltz aveva una comprensione limitata dell’industria dei media. Attualmente, l’azienda è sta reintegrando il suo dividendo in contanti entro la fine del 2023, sospeso durante la crisi COVID-19.
Movimenti di prezzo
Le azioni Disney hanno chiuso in rialzo del 2,6% a 82,94 dollari venerdì, ma sono in calo del 6,8% finora quest’anno, dati di Benzinga Pro.