In un recente episodio di “Shark Tank” di ABC, il miliardario Mark Cuban e il resto del panel hanno declinato un’opportunità di investimento con la startup di sepoltura verde Return Home.
Come riportato da CNBC, il CEO di Return Home, Micah Truman, cercava un investimento di 2 milioni per una quota del 5% nella sua azienda, valutando la startup a 40 milioni.
La società con sede a Washington, che converte i resti umani in compost entro 60-90 giorni, si presenta come un’alternativa eco-sostenibile e conveniente rispetto ai funerali e alle cremazioni tradizionali.
Tuttavia, la proposta di Truman è caduta quando ha ammesso che Return Home era “una società che perde denaro” e aveva generato solo 350.000 di dollari di ricavi nel 2022. Cuban e il collega Shark Kevin O’Leary hanno messo in dubbio la valutazione dell’azienda e come questa potesse quasi raddoppiare rispetto ai precedenti 20,6 milioni in solo un anno.
Truman ha cercato di conquistare i giudici con una strategia di “brand grab” affermando che non molte imprese funebri sono brave nel marketing.
Nonostante i potenziali benefici ambientali del servizio e l’argomento del “brand grab”, gli investitori non erano convinti della fattibilità finanziaria della startup, soprattutto dati gli attuali problemi culturali e religiosi che affronta l’industria del compostaggio umano.
“Micah, hai sbagliato. Sono fuori,” ha detto Cuban a Truman.
Truman rimane fiducioso nella valutazione della sua azienda, considerando il suo metodo come una grande svolta nell’industria della cura della morte e un’alternativa necessaria per l’ambiente.
Realizzato da Benzinga Neuro, Modificato da Pooja Rajkumari
Il sistema di generazione di contenuti Benzinga Neuro basato su GPT-4 sfrutta l’ampio ecosistema di Benzinga, compresi dati nativi, API e altro ancora, per creare storie complete e tempestive per te. Scopri di più.
Foto: Cortesia di Gage Skidmore su flickr