L’exchange decentralizzato di criptovalute Uniswap (CRYPTO:UNI) ha introdotto una versione beta della sua applicazione mobile per utenti Android.
In precedenza, la piattaforma di Uniswap era limitata ai PC e ai dispositivi mobili iOS.
Gli approfondimenti e gli sviluppi di queste piattaforme saranno analizzati nel corso della prossima conferenza “Future of Digital Assets” di Benzinga, che si terrà il 14 novembre.
Considerato uno dei principali exchange di criptovalute decentralizzati in termini di volume totale, Uniswap ha registrato transazioni per oltre 1,7 mila miliardi di dollari dal suo debutto, secondo DefiLlama. La maggior parte di queste transazioni sono state eseguite attraverso la sua piattaforma web.
L’applicazione mobile per iOS è stata presentata il 13 aprile, dopo alcuni ritardi attribuiti alle norme dell’App Store di Apple. Nonostante l’applicazione per iOS sia operativa, finora non esisteva un’applicazione dedicata agli utenti Android.
La capacità dell’applicazione beta di facilitare la selezione delle monete su più catene elimina la necessità di scambi di rete.
La piattaforma identifica intuitivamente la rete della moneta e vi passa senza problemi.
Attualmente, supporta reti come Polygon (CRYPTO:MATIC), Arbitrum (CRYPTO:ARB), Optimism (CRYPTO:OP), Base (CRYPTO:BASE) e BNB Chain (CRYPTO:BNB), con piani per estendere la compatibilità in futuro.
Per contrastare potenziali attacchi di front-running e sandwich, il portafoglio canalizza le transazioni di Ethereum (CRYPTO:ETH) attraverso un pool privato (gli utenti hanno l’opzione di disattivare questa funzione).
Il portafoglio riconosce anche le monete con spese di trasferimento intrinseche, assicurando che gli utenti siano ben informati grazie alla visualizzazione di tali spese all’interno dell’app.
Gli utenti interessati all’accesso anticipato possono iscriversi a una lista d’attesa via e-mail.
Il team di Uniswap prevede di condividere il codice open-source dell’applicazione nelle prossime settimane, in linea con la valutazione della sicurezza effettuata in collaborazione con la società di sicurezza informatica Trail of Bits.
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