È probabile che venerdì Pfizer Inc (NYSE:PFE) presenti domanda alla Food and Drug Administration (FDA) per l’autorizzazione all’uso di emergenza (EUA) del suo vaccino contro il COVID-19, e Moderna Inc (NASDAQ:MRNA) seguirà a ruota.
Cosa è successo: la rivelazione inerente al vaccino anti-Covid di Pfizer è stata fatta giovedì dal segretario per la salute e i servizi umani Alex Azar, come riferito dalla CNBC.
Azar ha sottolineato che il partner di Pfizer, BioNTech SE (NASDAQ:BNTX), ha annunciato che venerdì “intende presentare domanda di autorizzazione all’uso di emergenza presso l’FDA”.
“Pensiamo che presto anche Moderna presenterà domanda”, ha rivelato il funzionario in una riunione della task force sul coronavirus della Casa Bianca tenutasi dopo un intervallo di diversi mesi.
Perché è importante: il vaccino a RNA messaggero di Pfizer e del suo partner tedesco è stato il primo a segnalare un’efficacia superiore al 90% contro il COVID-19, per poi confermare successivamente un’efficacia del 95% per il candidato vaccino.
Anche il vaccino di Moderna ha dimostrato un’efficacia del 95% contro la malattia, secondo i risultati della sperimentazione di fase 3.
Mercoledì l’amministratore delegato di BioNTech, Ugur Sahin, aveva dichiarato alla CNN che venerdì la compagnia e Pfizer avrebbero richiesto l’EUA.
Sahin prevede che entro la fine di quest’anno verrà completato il processo di approvazione del vaccino e che ne inizierà la distribuzione, a condizione che tutto vada secondo i piani.
Il CEO ha rivelato che il COVID-19 potrebbe essere sotto controllo a metà del 2021.
Movimento dei prezzi: giovedì le azioni di Pfizer hanno chiuso in calo di quasi lo 0,1%, a 36,19 dollari, e nella sessione after-hours hanno poi guadagnato lo 0,72%; lo stesso giorno, le azioni BioNTech hanno chiuso in aumento di quasi il 5%, a 94,93 dollari e nell’after-market hanno poi guadagnato un ulteriore 3,34%.