Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti sono cresciute più del previsto a settembre, segnando sei mesi consecutivi di aumenti ed evidenziando la forte resistenza dei consumatori nonostante l’aumento dell’inflazione e dei tassi di interesse.
Spesso considerati un indicatore della salute dei consumatori, i dati sulle vendite al dettaglio pubblicati martedì dal Census Bureau degli Stati Uniti hanno mostrato un robusto aumento mensile dello 0,7%, in calo rispetto all’aumento dello 0,8% rivisto al rialzo di agosto e ben al di sopra del previsto 0,3%.
Su base annua, le vendite al dettaglio totali sono aumentate del 3,8%, rispetto al 2,5% registrato ad agosto, segnando il più alto progresso su base annua dal febbraio 2023.
Le vendite al dettaglio, escluso il settore automobilistico, sono aumentate dello 0,6%, in calo rispetto alla crescita dello 0,9% rivista al rialzo del mese precedente, ma battendo le previsioni dello 0,2%. Se si escludono anche i distributori di benzina, le vendite al dettaglio sono aumentate dello 0,6%, rispetto allo 0,3% registrato ad agosto.
È importante notare che tutti questi dati non sono aggiustati per l’inflazione, che a settembre ha registrato un aumento dello 0,4% su base mensile.