Giovedì è stato un giorno di cautela nei mercati finanziari, con la volatilità che è aumentata di circa il 10%, raggiungendo livelli che non si vedevano da sei mesi.
Il CBOE Volatility Index, comunemente noto come “indice della paura”, ha chiuso a 21,40, un livello visto per l’ultima volta il 27 marzo 2023.
Grafico: l’indice VIX raggiunge il livello più alto dall’inizio di marzo 2023
L’escalation del conflitto tra Israele e Gaza ha avuto un effetto inquietante sul sentiment di rischio globale da quando le fonti governative israeliane hanno autorizzato l’ingresso delle forze armate israeliane nell’enclave palestinese.
Contemporaneamente, una nave da guerra della Marina degli Stati Uniti ha intercettato tre missili lanciati dallo Yemen, diretti verso nord, secondo fonti ufficiali statunitensi.
“Non possiamo determinare con certezza gli obiettivi di questi missili e droni, ma sono stati lanciati dallo Yemen e si sono diretti verso nord lungo il Mar Rosso, potenzialmente verso luoghi in Israele”, ha dichiarato il Brig. Gen. Pat Ryder durante una conferenza stampa al Pentagono.
Nel frattempo, il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha emesso un avviso di viaggio per tutti gli americani a causa dell’aumento dei rischi di tensioni e attacchi terroristici.
La performance dei bond ha continuato a essere debole mentre i rendimenti sono aumentati a seguito delle osservazioni del presidente della Fed, Jerome Powell, che ha trasmesso messaggi contrastanti al mercato.
Powell ha segnalato che il Comitato sta procedendo con cautela riguardo ai tassi di interesse, ma ha aggiunto che i tassi potrebbero non essere ancora sufficientemente stretti. Tuttavia, successivamente ha attenuato questa posizione suggerendo che l’aumento dei rendimenti dei bond potrebbe ridurre la pressione sulla Fed.
L’iShares 20+ Year Treasury Bond ETF (NYSE:TLT) ha chiuso in ribasso del 2%, raggiungendo il livello più basso dal maggio 2006.
Giovedì si è registrata anche una notevole caduta nei mercati azionari, con lo SPDR S&P 500 ETF Trust (NYSE:SPY) in ribasso del 0,9%, l’Invesco QQQ Trust (NASDAQ:QQQ) in calo del 1% e l’iShares Russell 2000 ETF (NYSE:IWM) che ha chiuso con un calo dell’1,6%.
L’oro è servito da porto sicuro, con lo SPDR Gold Trust (NYSE:GLD) in rialzo dell’1,2%.
Grafico: Obbligazioni del Tesoro a lungo termine chiudono al livello più basso dal maggio 2006
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