S&P Global Rating apre il mese dei giudizi sul debito italiano confermando il rating BBB. Pil visto in crescita dello 0,9% nel 2023. Il 17 novembre arriva il temuto pronunciamento di Moody’s
L’agenzia S&P ha confermato il rating sul debito italiano, confermando anche l’outlook stabile. Il giudizio sull’Italia, quindi, rimane BBB, due gradini sopra il temuto livello “junk”. Tuttavia, l’agenzia di rating sottolinea come l’Italia avrà difficoltà nel consolidamento del proprio bilancio, anche a causa dei tassi di interesse alti.
PREVISIONI SUL PIL
Nella stessa nota, S&P evidenzia lo stimolo provenienti dai fondi europei, in particolare il Pnrr. L’agenzia di rating, il cui giudizio apre una serie di pronunciamenti sul debito italiano (quello più importante è previsto il 17 novembre da parte di Moody’s), specifica che l’attenzione sull’economia italiana rimane. In particolare, l’occhio è puntato sulle riforme che per il momento l’Italia sta portando avanti lentamente. S&P ha inoltre pubblicato le previsioni sulla crescita dell’economia dell’Italia: +0,9% nel 2023, +0,7% nel 2024, +1,3% nel 2025…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.