Uli Gerhard, senior portfolio manager dell’high yield di Insight, sottolinea che dopo i recenti shock molti emittenti del comparto stanno cercando di diventare più resilienti
Lo scenario post-pandemia è sempre più interessante per chi investe in high yield globali a breve scadenza, data la riduzione della leva finanziaria degli emittenti sulla scia dei timori di recessione, e dopo i recenti shock economici, come il Covid-19 e la guerra in Ucraina, molte società che emettono obbligazioni high yield si stanno dando da fare per diventare più resilienti dal punto di vista finanziario. Lo sostiene BNY Mellon Investment Management in un commento di Uli Gerhard, senior portfolio manager high yield di Insight.
SITUAZIONI PATRIMONIALI MIGLIORATE
Gran parte di questo lavoro per recuperare resilienza, secondo Gerhard, ha portato le società a rafforzare la situazione patrimoniale e cercare finanziamenti da fonti esistenti e nuove per sostenere la solidità finanziaria. Dopo l’impennata della leva finanziaria durante la pandemia, molte hanno deciso di ridurre il debito, e di conseguenza dispongono di un livello di liquidità molto più elevato e di maggior cassa in bilancio, mentre anche le opzioni di finanziamento per l’high yield sono migliorate sulla scia dell’emergere del credito privato, secondo il senior portfolio manager di BNY Mellon IM…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.