Lanciata la sfida a ChatGPT. Il padre di X spiega di averla realizzata a sua immagine e che a differenza delle altre AI è programmata per empatizzare con un po’ di umorismo
Sono bastati due mesi di addestramento a Elon Musk per varare l’intelligenza artificiale del suo X, l’ex twitter che ha rilevato un anno fa. Si chiama Grok e ha una personalità ben definita. Lui stesso, nel presentarla, ha spiegato che un po’ gli somiglia: “Ha un animo ribelle – ha scritto in un tweet – ama il sarcasmo e condirà con un po’ di umorismo le sue risposte”.
SOLO PER GLI UTENTI PREMIUM+ DI X
Con Grok, per adesso ancora in una fase sperimentale, e la società xAI creata appositamente, Musk ha deciso di lanciare la sfida a ChatGPT, partita molto tempo prima. “Per alcuni aspetti Grok oggi è il migliore assistente di Intelligenza artificiale esistente”, ha spiegato. Ma per il momento a usufruirne saranno solo gli iscritti alla versione Premium+ di X, ovvero chi ha un abbonamento da 16 euro al mese…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.