All’assemblea annuale degli azionisti di Berkshire Hathaway Inc. del 2015, la conversazione si è concentrata su un argomento di importanza perenne: la reputazione.
Il vicepresidente di Berkshire Hathaway, Charlie Munger, e il presidente e CEO Warren Buffett hanno risposto alle domande riguardanti gli attributi che hanno plasmato la loro organizzazione e le persone al suo interno. La discussione si è incentrata sul consiglio che darebbero a un giovane che aspira a costruire un’impresa significativa e duratura all’inizio della sua carriera.
Munger ha espresso un punto che spesso viene trascurato ma raramente contestato per la sua importanza.
“Devi solo ottenere la migliore reputazione possibile negli anni a tua disposizione e nel tempo disponibile”, ha detto. “Potrebbe funzionare bene. Potrebbe funzionare male. Ma è un investimento saggio”.
Ha riconosciuto la natura incrementale di questo processo, affermando che “quasi nulla è più importante che comportarsi bene mentre si attraversa la vita”.
Munger ha sottolineato che costruirsi una reputazione è un processo graduale. Ha notato che mentre alcuni possono raggiungere una fama istantanea, come Charles Lindbergh con il suo volo transatlantico, per la maggior parte di noi si tratta di un’impresa che richiede pazienza. Ha ribadito che la reputazione di Berkshire Hathaway, simile a quella di un individuo, è stata guadagnata gradualmente nel tempo. Buffett ha sottolineato che man mano che Berkshire prosperava, si sforzavano di migliorare il loro comportamento, suggerendo che prosperità e buona condotta dovrebbero andare di pari passo.
Riflettendo sui sentimenti di Munger, Buffett ha intrecciato una narrazione che ha dato consistenza al concetto astratto di reputazione. Riflettendo su una cena passata con il fondatore di Fiat, Gianni Agnelli, ha condiviso un piccolo consiglio che gli è rimasto impresso nel corso degli anni.
Agnelli aveva detto: “Quando diventerai vecchio, avrai la reputazione che meriti”.
Basandosi su questo pensiero, Buffett ha sottolineato la rivelazione finale del vero carattere di una persona. “Per un po’ di tempo, puoi ingannare le persone… ma quando arrivi alla mia età, la reputazione che hai è probabilmente quella che meriti”.
Buffett ha detto che questo sentimento si applica sia alle persone che alle aziende e ha riconosciuto che, sebbene inizialmente non fosse intenzionale, la reputazione di Berkshire Hathaway è stata un fattore significativo nel suo successo.
Investire in startup offre la possibilità di sostenere aziende i cui valori si allineano ai propri. Questo approccio è etico e strategico. Le imprese emergenti forniscono una piattaforma per sostenere innovazioni che riflettono i cambiamenti desiderati nel mercato.
Ricorda che anche le aziende più affidabili e conosciute hanno iniziato senza reputazione. Mentre queste startup stanno ancora costruendo la loro, investire in esse significa far parte della loro crescita fin dall’inizio, nutrendo i potenziali leader di mercato di domani.