Prezzo attuale EUR/USD: 1.1917
- I dati contrastanti provenienti dagli Stati Uniti hanno messo sotto pressione il biglietto verde in vista di un lungo weekend.
- L’ottimismo è diminuito, con l’azionario che ha chiuso la giornata contrastato.
- La coppia EUR/USD fa pressione sui massimi mensili e si prepara a proseguire il proprio avanzamento.
Mercoledì la coppia EUR/USD è avanzata raggiungendo il nuovo massimo a 2 mesi di 1,1929 durante la sessione europea, poi aggiornato nella sessione statunitense; l’ottimismo ha prevalso per tutta la prima metà della giornata, ma si è attenuato in vista dell’apertura a New York sulla scia delle preoccupazioni legate alla Brexit. Il biglietto verde è rimasto sotto pressione dopo la diffusione di una serie di dati contrastanti provenienti dagli Stati Uniti, mentre il Paese si prenderà una pausa per il lungo fine settimana del Ringraziamento.
Ad ottobre gli ordini di beni durevoli sono aumentati dell’1,3%, battendo le aspettative, mentre la lettura core si è attestata allo 0,7% contro una previsione dello 0,5%; la crescita economica del terzo trimestre è stata confermata al 33,1%, mentre i dati sulle richieste di sussidi di disoccupazione iniziali per la settimana terminata il 20 novembre sono risultati peggiori del previsto, in aumento a 778.000 unità; infine, a novembre il sondaggio sulla fiducia dei consumatori dell’Università del Michigan è stato rivisto al ribasso a 76,9; il calendario statunitense rimarrà vuoto per il resto della settimana. Questo giovedì l’Unione Europea renderà noti i dati monetari, mentre la Banca Centrale Europea pubblicherà i verbali della sua ultima riunione.
Prospettive tecniche a breve termine sull’EUR/USD
La coppia EUR/USD viene scambiata intorno a 1,1914, con il rischio inclinato al rialzo, nonostante la mancanza di momentum rialzista; nel grafico a 4 ore, la coppia viene scambiata al di sopra della media mobile rialzista a 20 giorni, che avanza al di là delle medie mobili a più lungo periodo; gli indicatori tecnici avanzano in maniera modesta entro livelli positivi. I rialzisti rimarranno in controllo fintantoché il prezzo rimane sopra agli 1,1880, il minimo della sessione statunitense, con la possibilità di testare il massimo annuale a 1,2011.
Livelli di supporto: 1,1880; 1,1840; 1,1790
Livelli di resistenza: 1,1960; 1,2010; 1,2050
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