Charles “Charlie” Munger, il celebre mago degli investimenti e partner insostituibile di Warren Buffett presso Berkshire Hathaway, è morto ieri all’età di 99 anni, cinque settimane prima di compiere 100 anni.
Buffett, 93 anni, ha espresso la sua profonda gratitudine per i contributi di Munger.
“Berkshire Hathaway non avrebbe potuto raggiungere il suo attuale status senza l’ispirazione, la saggezza e la partecipazione di Charlie.”
Pochi giorni prima del suo centesimo compleanno, Becky Quick di CNBC ha condotto un’intervista con Munger nella sua casa di Los Angeles per un nuovo libro che uscirà il 5 dicembre. Quick ha detto che il libro sarà una revisione di “Poor Charlie’s Almanack: The Wit and Wisdom Of Charles T. Munger.”
Grandi aziende a prezzi decenti
“Buffett ha imparato a sue spese come diventare un vero investitore. Ma Charlie Munger l’ha portato al livello successivo, suggerendogli di cercare grandi aziende a prezzi decenti, non buone aziende a prezzi bassi”, ha detto Quick su CNBC martedì.
Quick ha anche evidenziato come Munger e Buffett abbiano seguito la loro strategia di acquistare aziende eccezionali a prezzi ragionevoli menzionando l’investimento di Berkshire Hathaway del 2016 in Apple Inc. (NASDAQ:AAPL), che alla fine è diventato uno dei loro investimenti più redditizi in assoluto.
Munger non era solo il vice presidente di Berkshire Hathaway Inc. (NYSE:BRK), ma anche uno dei suoi azionisti più importanti, con un valore delle azioni di circa 2,1 miliardi di dollari al 2 marzo 2022. Il suo patrimonio netto complessivo è stato stimato intorno ai 2,5 miliardi all’inizio del 2023, come riportato da Bloomberg.
Il successo degli investimenti di Buffett e Munger
Sotto la guida del dinamico duo, Berkshire Hathaway ha ottenuto un guadagno medio annuo del 20,1% dal 1965 al 2021, quasi raddoppiando le prestazioni dell’indice S&P 500 nello stesso periodo. Questo notevole track record ha trasformato sia Buffett che Munger in miliardari e figure amate dalla comunità degli investitori.
Munger ha coniato il termine “effetto Lollapalooza” per descrivere un fenomeno in cui la convergenza di vari fattori influenza la psicologia degli investimenti, influenzando infine gli esiti di mercato.
Una delle sue famose citazioni, “le persone calcolano troppo e pensano troppo poco”, ha trovato riscontro in molti nel mondo degli investimenti.
Il mondo della finanza reagisce
La notizia della scomparsa di Munger ha propagato onde d’urto in tutta la comunità degli investitori, e molti hanno espresso le loro condoglianze e ammirazione per la dedizione di Munget per l’apprendimento e l’investimento.
Christopher Bloomstran, CFA, ha reso omaggio a Munger su X, dicendo: “Uno dei più grandi investitori, insegnanti e spiriti. Giornata profondamente triste. Che vita vissuta al massimo. Charlie Munger. RIP.”
Anche Paul Graham, il co-fondatore di Y Combinator, ha celebrato l’impegno di Munger nell’apprendimento continuo con questa citazione: “Penso che una vita vissuta correttamente sia solo imparare, imparare, imparare sempre”.
George Seay, presidente di Annandale Capital, ha dichiarato: “Charlie Munger era un avvocato brillante. Non era solo un grande investitore con Buffett. Era un avvocato molto competente. Era una sorta di uomo rinascimentale. Era bravo in molte cose.”
Immagine creata utilizzando l’intelligenza artificiale tramite MidJourney.