Gli investitori dovranno affrontare prospettive economiche frammentate e una maggiore volatilità, quindi nella prima parte dell’anno si potranno concentrare sulle obbligazioni di qualità e sui settori più resilienti dell’equity
Il 2024 sarà l’anno del “global disorder” per Amundi Asset Management. Un anno caratterizzato da una crescita lenta e disomogenea e tre grandi rivoluzioni: tecnologica, geopolitica-fiscale ed energetica. Nell’outlook 2024 di Amundi Asset Management, presentato a Milano da Matteo Germano, Deputy group chief investment officer di Amundi Sgr e da Monica Defend, Head of Amundi Investment Institute, si parla di un graduale rallentamento della crescita globale nei prossimi mesi, soprattutto negli Stati Uniti (0,6% nel 2024 e dell’1,6% nel 2025) e in Cina, con un’inflazione più bassa ma comunque ancora al di sopra degli obiettivi delle banche centrali. Più resiliente l’Europa, con una crescita dello 0,5% sia per l’Eurozona che per il Regno Unito nel 2024, e rispettivamente dell’1,2% e dell’1,3% nel 2025.
LE ASPETTATIVE DI INVESTIMENTO
Non mancheranno le insidie ma nemmeno le opportunità per gli investitori che sapranno affrontare un contesto caratterizzato da maggiore volatilità. “L’inversione di tendenza nella crescita – commenta Monica Defend – nell’inflazione e nella politica monetaria genererà opportunità per gli investitori di rafforzare la loro esposizione agli asset rischiosi nel corso dell’anno”…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.