Neuberger Berman, nelle Prospettive settimanali del CIO di Erik Knutzen, sottolinea l’importanza della diversificazione in uno scenario di economia resiliente, azioni forti e rendimenti obbligazionari in aumento
Abbattere il muro che divide investimenti “tradizionali” liquidi e quelli “alternativi” e illiquidi potrebbe aiutare gli investitori ad ampliare le opportunità e allineare meglio i portafogli agli obiettivi di rendimento e agli orizzonti temporali. Lo sostiene Erik Knutzen, Chief Investment Officer – Multi Asset Class di Neuberger Berman rilevando ancora una voltal’importanza della diversificazione e dell’equilibrio negli investimenti, e di come sia fondamentale mantenere un atteggiamento prudente. In uno scenario di economia inaspettatamente resiliente, mercati azionari forti e rendimenti obbligazionari in aumento. Molte delle riflessioni su questo tema sviluppate dalla casa d’investimento sono state d’aiuto nella messa a punto dell’outlook Soluzioni per il 2024.
TEMI TRASVERSALI SUI MERCATI QUOTATI E QUELLI PRIVATI
Ma, a differenza degli anni precedenti, molti dei temi per il prossimo anno sono trasversali sia ai mercati quotati che a quelli privati. L’idea di combinare i due nell’approccio agli investimenti porta Neuberger Berman a pensare in modo diverso, non più come se dovesse dividere gli investimenti in “tradizionali” e “alternativi”, ma fa porre l’attenzione sulla necessità di diversificare i rischi tradizionali: azionario, di credito e inflazione e quello legato ai tassi di interesse. Ciascuno può essere gestito con diversi gradi di liquidità, intesa come attitudine del portafoglio a trasformarsi prontamente in moneta senza perdita di valore. Combinando investimenti nei mercati pubblici e in quelli privati si può costruire un’esposizione più diversificata gestendo la liquidità in base a obiettivi specifici di rischio/rendimento e agli orizzonti temporali…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.