Alla luce di un contesto che negli ultimi anni ha favorito un’estensione dei prestiti aziendali, le obbligazioni high yield meritano un’attenzione particolare, soprattutto quelle di alta qualità e denominate in euro
Sul mercato si sta diffondendo l’opinione che i tassi di interesse degli Stati Uniti, dell’Eurozona e del Regno Unito potrebbero aver raggiunto il loro massimo per questo ciclo, o che comunque siano prossimi nel farlo. Questo dovrebbe spingere gli investitori a capitalizzare i rendimenti più elevati. ”In quest’ottica, riteniamo le obbligazioni high yield particolarmente interessanti, soprattutto quelle di alta qualità e denominate in euro” fanno sapere Chris Kocinski, Co-Head of High Yield, Joseph Lind, Co-Head of High Yield e Simon Matthews, Senior Portfolio Manager — Non-Investment Grade di Neuberger Berman.
POTENZIALE AUMENTO DEI DEFAULT
Allo stesso tempo, se i tassi sono prossimi al picco, il prossimo anno è probabile un rallentamento dell’economia globale, che potrebbe incrementare lo stress nei mercati del credito e far aumentare i default. “Dal momento che i fallimenti non dovrebbero essere sistemici, un’esposizione ai titoli high yield dovrebbe prevedere un accesso tramite una gestione attiva evitando l’utilizzo di ETF o di altri strumenti finanziari cosiddetti passivi” spiegano i tre manager…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.