Gli esperti della società di investimento rimangono costruttivi sui mercati azionari dei Paesi sviluppati per il 2024, anche se la crescita è vista in leggero rallentamento a inizio anno. I bond governativi core riportati a giudizio “neutrale”
Crescita globale in graduale rallentamento, breve recessione di lieve entità prima dell’Eurozona e poi negli Usa, attività economica leggermente sotto il potenziale in Cina e inflazione che dovrebbe proseguire nel percorso di lenta decrescita nei Paesi sviluppati. Sono queste le premesse che aprono il 2024 nell’analisi degli esperti di Anima. Un’analisi che porta a una variazione principale nell’asset allocation, con il giudizio sulle obbligazioni governative core che passa da positivo a neutrale. Sull’azionario resta il giudizio costruttivo, soprattutto nei mercati sviluppati.
CRESCITA IN RALLENTAMENTO
Ma come sono arrivati a queste decisioni gli esperti di Anima? La prima considerazione riguarda la crescita, vista in graduale rallentamento negli Usa, come testimoniano i dati macroeconomici più recenti. Dall’indagine ISM sulla fiducia delle imprese emergono segnali di una nuova risalita, che anticipano un ritorno dell’attività in area di espansione nel quarto trimestre, mentre anche il sentiment dei consumatori è notevolmente migliorato, preannunciando sviluppi positivi per la spesa per consumi. Nell’Eurozona, spiegano da Anima, la recessione è già arrivata, ma si tratterà di un fenomeno lieve e di breve durata…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.